Per Santa Rosa la musica sarà la protagonista assoluta. E in forme variegate per tutti i gusti. Sono stati presentati ieri, alla sala consiliare del Comune di Viterbo, gli eventi del 2 e 3 settembre che faranno da cornice al primo Trasporto della Macchina di Santa Rosa “Dies Natalis”. I due maxi eventi in programma saranno “Modugno 30” e “Santa Rosa Festival 2024”.

Nel primo caso si esibirà al teatro dell’Unione, il 2 settembre alle 21, l’Orchestra sinfonica di Sanremo; nel secondo, il 2 e 3 settembre dalle 18 alle 4 del mattino, a Pratogiardino, con ingresso gratuito, ci sarà la musica direttamente dal “Fiesta” di Roma, la dance dei Dj di Hit e, il 3, una serata dedicata alla musica di Ligabue.

Sempre il 3, inoltre, un big della musica, che resterà segreto fino al momento della sua esibizione, «farà cantare abbracciati genitori e figli», anticipa Matteo De Mutiis, titolare col fratello Marco della discoteca Hit e organizzatore della due giorni a Pratogiardino insieme al Comune di Viterbo. L’evento “Modugno 30”, dedicato ai 30 anni dalla scomparsa del grande cantante italiano, vedrà cantati i suoi più grandi successi con la voce di Peppe Voltarelli e la direzione d’orchestra di Giancarlo De Lorenzo. I brani proposti saranno Amara terra mia; Lazzarella; O ccafé; Lu pisci spada; Tu si na cosa grande; Cosa sono le nuvole; Vecchio frac; L’avventura; La donna ricca; Nel blu dipinto di blu; Musetto; Dio come ti amo; Cantare. Si possono acquistare i biglietti al prezzo di 20 euro intero e 15 ridotto al botteghino del teatro dell’Unione (info: 388/9506826). Il Santa Rosa Festival di Pratogiardino, invece, avrà le aree espositiva, food, beverage ed eventi.

«Con gioia introduco questi appuntamenti musicali – ha detto la sindaca Frontini – perché voglio che il concertone diventi un evento fisso della città. La scelta di fare l’evento a Valle Faul la vigilia del Trasporto ha portato tanti a fermarsi per vederlo il giorno dopo. Le politiche per i giovani sono uno degli obiettivi della nostra amministrazione e abbiamo detto sì con entusiasmo alla proposta dei giovani titolari di hit». Sulle inevitabili lamentele dei residenti per la musica per due notti fino alle 4 la sindaca non ha dubbi: «Ci saranno come sempre le lamentele – dice la prima cittadina – ma è una scelta di volere privilegiare le nuove generazioni che sono parte integrante di Viterbo».

Sull’evento dedicato a Domenico Modugno Chiara Frontini nota che «è stato importante offrire proposte per target diversi. Il teatro dell’Unione è luogo comunitario: le scelte rientrano in un disegno complessivo che è un percorso che stiamo cercando di tracciare. Grazie ad Atcl, lo staff dell’Unione e ai titolari di Hit per rendere possibile tutto questo». L’assessore alla Cultura Alfonso Antoniozzi ha chiarito che «l’evento a Pratogiardino, richiesto dai fratelli De Mutiis, non ha costi per l’amministrazione perché coperto interamente dagli sponsor da loro trovati. La scelta di Pratogiardino è anche per lasciare posti auto per la prima uscita di Dies Natalis. L’evento su Domenico Modugno è stato fatto con i contatti che ho avuto con l’Orchestra sinfonica di Sanremo. Le casse dell’assessorato, per la nuova Macchina, sono in difficoltà ma siamo riusciti a fare bene». «Per noi Santa Rosa Festival è un punto d’arrivo – ha detto Matteo De Mutiis – dopo che due anni fa ci siamo impegnati con mio fratello Marco nell’imprenditoria giovanile su Viterbo, che ha grandi potenzialità da sfruttare e noi ci abbiamo creduto da subito. Sono cresciuto a Viterbo e non potevo accettare di sentire quando tutti dicevano che a Viterbo non c’è niente per divertirsi. Oggi ho i brividi». «Per noi questo evento è un onore – ha detto Marco De Mutiis – dopo due anni di lavoro. Tutto è nato da 4 chiacchiere con la sindaca e l’assessore Antoniozzi: è il primo evento che risveglia Pratogiardino dopo tanti anni. La due giorni sarà per persone di tutte le età per l’offerta musicale varia».