SORIANO NEL CIMINO - Tantissimi studiosi, esperti e appassionati di tutta Italia hanno partecipato al convegno “Archeologia preventiva: teorie, metodi e esperienze”. Giornate di studio dedicate alla storia, con preziose testimonianze che arrivano da varie zone del paese. Studi, ricerche e dati a confronto per comprendere i segreti del nostro passato. «Un convegno che presenta tematiche molto approfondite e di grande rilevanza, – fa sapere la vicesindaca e assessora alla Cultura Rachele Chiani – e che ha portato a Soriano nel Cimino centinaia di esperti e studiosi. Si tratta di un’iniziativa dal grande valore storico e culturale che abbiamo avuto l’onore di organizzare e ospitare. Un evento storico che raccoglie per la prima volta dati importanti per la natura preventiva dell’archeologia nelle grandi opere e nella realizzazione delle infrastrutture». Il convegno, organizzato dall’Ente sagra delle castagne, in collaborazione con il comune e coadiuvato per la parte scientifica dall’università della Tuscia, ha visto la partecipazione dalla DG Abap, di Archeoimprese, della direzione Generale Musei, dell’Ica (Istituto centrale per l’archeologia), di Italferr e della Sabap VT-EM. «Per questa iniziativa, inserita nella splendida cornice medievale della Sagra delle castagne, dobbiamo ringraziare la fattiva organizzazione dell’Ente sagra, il suo presidente Antonio Tempesta, il direttore del nostro museo archeologico, Giancarlo Pastura ed il suo team – conclude il sindaco Roberto Camilli -. Ringraziamo il ministero, il soprintendente, architetto Margherita Eichberg, e l’Università della Tuscia ed i relatori che sono intervenuti da tutta Italia. Siamo orgogliosi che il convegno sia stato così partecipato e che abbia riscosso successo sia nell’ambiente accademico che tra i cittadini».

Come ha già dichiarato in chiusura del convegno Giancarlo Pastura sottolinea come «la tematica del convegno ha intercettato una larga fetta di professionisti operanti nei vari settori economici del paese. I partecipanti hanno manifestato un elevato indice di gradimento per Soriano nel Cimino, oramai indiscussa sede di convegni di altissimo livello scientifico», gli fa eco il presidente dell’Ente sagra della castagne Antonio Tempesta che fa notare come «Soriano sia stata letteralmente presa d’assalto dai convegnisti a dimostrazione di come queste iniziative contribuiscano alla crescita turistica del paese».

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