CIVITAVECCHIA – Bollette Acea raddoppiate, se non di più.

È l’amara considerazione dei civitavecchiesi che, in questi giorni, stanno ricevendo le fatture dell’ultimo bimestre.

E dopo la bolletta super salata arrivata nei mesi scorsi, con il conguaglio messo in fattura, ne stanno arrivando oggi di nuove che confermano l’aumento ormai certificato.

Fognatura e depurazione pesano parecchio sul costo finale del servizio. Dal 31 gennaio 2024, infatti, i due servizi sono passati in gestione diretta ad Acea Ato2, con l’applicazione delle tariffe del SII che, rispetto a quelle applicate precedentemente dal comune di Civitavecchia, prevedono anche la quota fissa appunto per fognatura e depurazione. La tariffa del Comune era di 8,78 euro per la fognatura e 25,82 euro per la depurazione, passati con Acea Ato 2 a 28,76 euro per la fognatura e 82,95 euro per la depurazione.

Da qui le bollette particolarmente salate, rispetto alle precedenti, che stanno arrivando nelle case dei civitavecchiesi.

«La cifra in bolletta – aveva spiegato nei mesi scorsi il sindaco Marco Piendibene, a seguito di un incontro con Acea – è più elevata per via di un conguaglio che nelle prossime bollette non ci sarà e quindi l’aumento dovrebbe essere moderato e in linea con gli altri comuni». Più che moderato, i civitavecchiesi evidenziano un raddoppio della bolletta. Anche nelle case di chi, spesso, deve fare i conti con i disservizi, come a Borgata Aurelia, dove ieri ad esempio, l’acqua è tornata a mancare senza motivo ed improvvisamente.

©RIPRODUZIONE RISERVATA