CIVITAVECCHIA – Da giovedì 7 a sabato 9 novembre, a Civitavecchia si apre una finestra aperta sul passato grazie a un evento che intreccia storia, cultura e gastronomia dal titolo “1918”.

Grazie alla Fondazione Cariciv, al patrocinio del Comune e alla collaborazione con gli istituti scolastici superiori “Galilei” e “Stendhal”, si darà il via ad un percorso immersivo che celebra il 1918, l'anno che ha cambiato il mondo.

L’iniziativa, ospitata tra il Forte Michelangelo nella biblioteca storica (dove è allestita la mostra aperta al pubblico dalle 16 alle 18.30) e la Cittadella della Musica, prende il via giovedì con l’inaugurazione della mostra di uniformi originali del primo Novecento, messe a disposizione dalla collezione di Massimiliano Brizi.

«È un’occasione unica per i nostri ragazzi di vedere la storia con i propri occhi», ha spiegato Mario Camilletti, anticipando l’apertura al pubblico nel pomeriggio, dopo le visite mattutine delle scuole.

Venerdì mattina sarà il turno degli studenti delle scuole medie, che parteciperanno a un laboratorio didattico con un approccio innovativo. «La cucina è cultura e parte integrante della nostra storia», ha commentato l’assessore alla cultura Stefania Tinti, «questo evento aiuterà i giovani a superare la diffidenza verso lo studio dell'antico».

Il primo evento dalle 10,30 alle 12,30, “Intervista ai comandanti”, vedrà gli studenti delle scuole superiori dialogare con il comandante del CESIVA e il comandante della Capitaneria di Porto sui ruoli delle Forze Armate ieri e oggi.

La dirigente scolastica Maria Federici dello “Stendhal” e la professoressa Eika Lalli, referente per l’Alberghiero, hanno spiegato che il programma organizzato dall’istituto prevede tre postazioni didattiche: una dedicata alla cucina futurista, una alla tecnologia del Novecento e una sessione di showcooking, dove gli studenti potranno sperimentare.

La dirigente Loredana Saetta del “Galilei” ha spiegato: «Questo progetto mira a far crescere i ragazzi e a formarli come cittadini attivi». I ragazzi del Galilei saranno impegnati con “La tecnologia del ‘900”.

Il clou della manifestazione arriverà sabato sera alle 18, alla Sala Morricone della Cittadella della Musica, con lo spettacolo “1918 – Cronaca dell’anno che ha cambiato il mondo” di Mario Camilletti, che porterà in scena vicende storiche, moda e musiche del periodo. «Questo evento è un modo straordinario per riflettere sul tema della guerra di cui, mai come in questo momento, è necessario parlare e riflettere», ha sottolineato Gabriella Sarracco, presidente della Fondazione Cariciv.

Un evento che invita a vedere, ascoltare e anche “assaggiare” la storia, rendendola viva e accessibile per i cittadini di tutte le età. 

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