«Il Cersaie si conferma appuntamento importante e strategico per le aziende della ceramica e dell’arredo-bagno». Così l’onorevole Mauro Rotelli, presidente della commissione Ambiente, territorio e lavori pubblici della camera dei deputati, sul prestigioso salone internazionale in corso a Bologna. Tema dell’edizione numero 41, che si è aperta alla presenza del ministro dell’Ambiente e della sicurezza energetica, Gilberto Pichetto Fratin, è la transizione energetica e la competitività internazionale della ceramica italiana. «Si tratta di argomenti di stretta attualità che interessano l’industria ceramica italiana e viterbese, in particolare, con il distretto di Civita Castellana che rappresenta un fiore all’occhiello del made in Italy», ha aggiunto Rotelli. Dieci le aziende civitoniche presenti alla fiera di Bologna, quali: Alice Ceramica; Art Ceram; Colavene; Flaminia; Kerasan; Simas; Xilon; Azzurra Ceramica; Olympia Ceramica; GSG Ceramica Design. «Realtà produttive che costituiscono un asset strategico per la crescita economica della nostra nazione. Per questo, colgo l’occasione per ringraziare il presidente di Confindustria Ceramica, Augusto Ciarrocchi; il direttore di Federlazio, Giuseppe Crea; e il presidente di Apea Antonio Sini, per il proficuo lavoro di promozione del distretto civitonico», conclude l’onorevole Rotelli. 

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