«La transizione digitale e la sostenibilità sono tra i temi più rilevanti che nei prossimi anni le imprese dovranno affrontare e affronteranno con sempre maggiore intensità. Si tratta di una sfida già ben evidente nel settore dell'edilizia, centrale nell'economia di Viterbo e provincia». Lo dichiara Andrea Belli, presidente di Unindustria Viterbo, in occasione della giornata conclusiva del programma "BuildInnovate", svoltasi a Viterbo presso la sede dell'associazione e in cui sono stati consegnati gli attestati di partecipazione al corso base BIM (Building Information Modeling). Nel corso dell'evento sono state presentate le esperienze di Alpaca Hi-Tech-VM Group ed Energethicae, del laboratorio Lazio Abitare Green di Lazio Innova e del progetto di bioedilizia Honeywall condotto da Università degli Studi della Tuscia ed Scuola Edile di Viterbo. «Con BuildInnovate Unindustria, in collaborazione con Ance e con il contributo della Camera di Commercio di Rieti e Viterbo e la Camera di Commercio di Roma, che ringrazio, ha voluto avviare un percorso di formazione incentrato sull'edilizia digitale e sostenibile, con l'obiettivo di avvicinare e connettere le imprese edili del territorio alle tecnologie più avanzate in materia di progettazione e costruzione. L'innovazione è un fattore chiave per la competitività delle imprese e lo è anche per l'edilizia, interessata da epocali trasformazioni che richiedono competenze sempre più aggiornate e specializzate».

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