CERVETERI - In una nota dal titolo ‘’Laddove non arrivano le ruote, la terra è calpestata dagli zoccoli’’ l’agente G. E. delle guardie ecozoofile Fareambiente Cerveteri mette in rilievo le importanti funzioni della squadra a cavallo oltre a costituire un motivo di orgoglio per il Nucleo operativo. Tra le funzioni che svolge si evidenzia che: «La prima è quella di vigilare nelle zone più difficili da raggiungere con i mezzi a quattro ruote, in modo, inoltre, del tutto ecologico: senza rumori di motori che disturbino la quiete dell’ambiente circostante, senza lasciare solchi che deturpino il terreno o gas di scarico che inquinino acque e aria.

L’importanza di un ecosistema molto spesso trascurato o del tutto ignorato viene invece valorizzata con questo servizio di pattuglia. Inoltre nei suggestivi territori dei monti ceriti gli agenti a cavallo apportano un utile servizio ai cittadini che scelgono di fare un’incursione nel prezioso tesoro ambientale di Cerveteri, fornendo informazioni e supporto in caso di difficoltà. Infine non è da dimenticare il servizio di rappresentanza prestato nelle manifestazioni equestri e nelle giornate di cerimonia, che porta lustro al nostro Corpo di Guardie Ecozoofile».

L’agente spiega anche le difficoltà che si incontrano: «Diventare una guardia a cavallo non è semplice, bisogna possedere professionalità e sicurezza in sella oltre a una profonda conoscenza di quell’animale del tutto speciale e unico che è il cavallo, perché la pattuglia non è formata solo da agenti a cavallo ma anche da “cavalli agenti”.

Solo così si forma quel singolare connubio tra uomo e animale che diventa poi un legame inscindibile, vera forza del cavaliere. Inoltre, naturalmente, bisogna essere muniti di patente di monta - e conclude – Ma non bisogna lasciarsi scoraggiare anche perché se la strada è in salita il panorama dalla vetta poi merita, ma solo se lo guardate da in sella a un cavallo diventa stupendo!»