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CIVITAVECCHIA – Con l'arrivo del freddo tornano i malanni chiamati stagionali e i numeri a livello nazionale raccolti da Adnkronos salute parlano chiaro: già più di 1,3 milioni di italiani sono stati colpiti da influenza e sindromi simil-influenzali, con oltre 370mila casi registrati solo nell’ultima settimana. Le stime, tutt’altro che incoraggianti, prevedono che fino a 15 milioni di persone saranno colpite, con il picco durante le festività a cavallo tra 2024 e 2025. Dati che si rifletteranno anche su Civitavecchia, è quindi necessario prepararsi e qui entra in gioco la vaccinazione.
Proprio in vista della stagione invernale questo sabato, dalle 9 alle 12,30, il camper vaccinale della Asl Roma 4 sarà presente presso il centro commerciale EMI San Liborio a Civitavecchia. L'iniziativa, che ha già riscosso grande successo nelle precedenti edizioni (170 vaccinazioni al Mercato e 115 al Centro commerciale La Scaglia), punta a rendere le vaccinazioni più accessibili, favorendo un’ampia partecipazione. Durante l’open day saranno somministrati vaccini antinfluenzali e altre vaccinazioni raccomandate, adattando l’offerta vaccinale alle necessità di ogni individuo.
Maria Teresa Sinopoli, direttrice della UOC Attività di Prevenzione rivolte alla persona, ha sottolineato: «In questo periodo dell’anno è fondamentale costruire un bagaglio di anticorpi che ci protegga dai malanni di stagione. Ogni anno, vaccinarsi significa aumentare la copertura». Sinopoli ha ricordato che, anche se l’iniziativa è aperta a tutti, viene data particolare attenzione a persone con patologie croniche, donne in gravidanza, bambini e individui con familiari fragili. Una importante iniziativa che va anche a supportare il lavoro che i medici di medicina generale stanno svolgendo, nell’ottica della sinergia su cui tanto la Asl Roma 4 sta lavorando in questi anni.
L’idea di delocalizzare l’offerta vaccinale nasce dalla necessità di avvicinarsi alla popolazione. «Non tutti hanno la possibilità di recarsi presso i centri vaccinali tradizionali. Portare il camper direttamente nei luoghi di aggregazione rende il servizio più fruibile e inclusivo», ha spiegato la Sinopoli.
La strategia è chiara: incrementare il numero di persone vaccinate per contenere l’impatto della stagione influenzale. «Ogni persona vaccinata contribuisce a limitare la diffusione del virus, proteggendo se stessa e chi le sta intorno», ha concluso la Sinopoli.
Per creare una comunità più protetta, quindi, è necessario che quante più persone possibile aderiscano a iniziative come questa, andando a creare una sorta di bagaglio vaccinale in grado di proteggere anche negli anni futuri, l’iniziativa di questo sabato è aperta a tutta la cittadinanza e gli operatori del Servizio vaccinale aziendale spiegheranno all’utente quale è l’offerta a lui più adatta.
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