CIVITAVECCHIA – La sezione territoriale di Civitavecchia dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti (UICI) ha espresso forte preoccupazione per il futuro del Centro Ipovisione e Riabilitazione visiva dell’ospedale San Paolo. La notizia del prossimo pensionamento della dottoressa Emanuela Tedeschi, direttrice e anima della struttura, ha sollevato il timore che il centro – una vera eccellenza sanitaria non solo per Civitavecchia, ma per tutto il comprensorio – possa chiudere o subire un drastico ridimensionamento.

Per questo motivo, l’UICI ha lanciato un appello alle istituzioni comunali e alla dirigenza sanitaria affinché si attivino immediatamente per garantire un’adeguata sostituzione della dottoressa Tedeschi, che negli anni ha reso il centro un punto di riferimento per i disabili visivi del territorio. «L’eventuale chiusura del Centro rappresenterebbe una perdita gravissima per tutti noi – sottolineano dall’associazione – e per questo chiediamo che chi di dovere si adoperi affinché questo servizio continui a essere un supporto fondamentale per la nostra comunità».

La questione è emersa nel corso di un incontro tra i rappresentanti dell’UICI – il vicepresidente Mario Sartorelli e il consigliere regionale Daniele Renda – e la stessa dott.ssa Tedeschi. Durante la visita, i membri dell’Unione hanno avuto modo di conoscere da vicino i tanti servizi offerti dal centro e apprezzare la professionalità e la sensibilità della direttrice. A tal proposito, era stato anche ipotizzato un ciclo di incontri informativi per promuovere maggiormente le attività e le opportunità offerte dal centro ai soci UICI e a tutti i disabili visivi del comprensorio. Iniziativa che, purtroppo, rischia di non poter essere avviata se il centro dovesse perdere la sua guida senza una sostituzione adeguata e tempestiva.

Questi temi sono stati affrontati anche in un altro incontro che l’UICI ha avuto nei giorni scorsi con l’assessore alle Politiche Sociali del Comune di Civitavecchia, Antonella Maucioni. «È stata un’occasione per presentare l’associazione e descrivere i servizi che offriamo ai nostri soci – hanno spiegato dall’UICI – e si è registrata da entrambe le parti la volontà di collaborare per migliorare i servizi ai cittadini».

Dopo un confronto cordiale e costruttivo, le parti si sono lasciate con la promessa di rivedersi presto per tradurre in azioni concrete quanto discusso. «Speriamo sia il primo di una lunga serie di incontri – concludono dall’associazione – perché soltanto con la collaborazione di tutti sarà possibile tutelare e potenziare i servizi indispensabili per i nostri cittadini, come il Centro Ipovisione e Riabilitazione visiva del San Paolo».