DON IVAN LETO*

Il male che fa scandalo è propriamente solo il male dell'uomo. Se il discepolo di Gesù è libero verso tutti, allora è anche libero da tutto, pronto a rinunciare a tutto quello che può essere d'inciampo nel cammino spedito della vita cristiana. Occhi, mani e piedi sono i simboli delle cose che l'uomo desidera, prende e verso le quali si orienta. Gesù non vuole mutilazioni, ma la piena libertà di chi pospone ogni cosa al Suo nome. Allora, quale mano dovremmo "amputare"? Quella che sa solo prendere e mai condividere, donare. Quale occhio "cavare"? Quello che vede solo la propria immagine, percepisce solo la propria idea e non riconosce mai il volto dell'altro come quello di un fratello. Quale piede "tagliare"? Quello che usa gli altri come dei poggiapiedi per salirci sopra, quello che non si sposta sulle strade della misericordia e della vicinanza. Andar dietro a Gesù e vivere da cristiani produce miracoli: segni capaci di cambiare il senso e la direzione delle cose. Anche di un bicchiere d'acqua, quando è dato con amore. Altrove si incespica soltanto e si finisce trascinati a fondo con una macina di mulino legata al collo. Il rapporto decisivo e discriminante è quello con Lui: "chi non è con me, è contro di me". Se qualcuno scaccia i demoni nel suo nome, è segno sicuro della comunione con il Signore. Significa che Gesù chiede ai discepoli di avere il suo pensiero che non respinge nessuno e lo stesso suo sguardo che riconosce anche i più piccoli segni della fede, come il dono di un semplice bicchiere d'acqua che, se dato a un "piccolo" perché discepolo, avrà eco persino nel giudizio finale quando il Figlio dell'uomo giudicherà tutti i popoli della terra. L'apertura totale, senza alcuna transenna di spazio e di tempo, è mostrata proprio da Gesù. Anche la comunità cristiana è chiamata ad allargare i propri confini fino a considerare tutti in qualche modo come suoi figli, anche quelli che non hanno una conoscenza-esperienza piena di Gesù. Se la "piccolezza" è la fisionomia profonda della vita del credente, anche una mano, un piede e un occhio, possono farle del male e ostacolare – nel senso di fare scandalo, inciampo – la presenza del Signore in noi. Quando i cristiani hanno creduto di avere il monopolio di Gesù, hanno corso il rischio di essere intolleranti. Il bene, sotto ogni forma, è diritto e dovere di ogni uomo.

*Parroco di Sant'Antonio Abate

Torrimpietra-Fiumicino