SANTA MARINELLA - La testata specializzata in promozioni turistiche delle migliori località estive italiane “Paesionline.it”, di questa settimana, ha messo sotto la lente di ingrandimento, i migliori servizi, le attrattive e le testimonianze archeologiche del castello di Santa Severa. “Santa Severa – si legge nell’articolo - è una città storica ma, soprattutto, una località balneare non lontanissima dalla capitale e quindi metà preferita dai romani per la sua particolare atmosfera caratterizzata da un bel paesaggio e da una ricca storia che ha vista la cittadina crocevia, sin dai tempi antichi, di molte popolazioni. E' la metà ideale per un soggiorno all’insegna del relax, dell’arte e del buon cibo. L'imponente castello Medievale è il simbolo di Santa Severa. Un tempo fortilizio voluto dai Conti della Tuscia in onore della giovane Severa, martirizzata in questa zona. Fu ambito per soggiorni marini ante litteram, tra il 1500 e il 1600 vi soggiornarono Gregorio XIII, Sisto V, Urbano VIII. Il piccolo borgo medievale, è circondato da una cinta muraria esterna di età settecentesca che custodisce il centro storico caratterizzato da stradine, piazzette, e caratteristici archetti posti a unione delle abitazioni. Da vedere la Chiesa di Maria Assunta, dove, all'interno, è possibile trovare un affresco raffigurante la Vergine Maria e Gesù Bambino. Nel Battistero, si conservano affreschi degli ultimi anni del XV secolo, attribuiti alla scuola di Antoniazzo Romano, rappresentanti una Madonna in trono col Bambino, San Sebastiano, Santa Severa, Santa Lucia e San Rocco. Immancabile la visita all'area archeologica e monumentale di Pyrgi e al Museo del mare e della navigazione antica, nelle cui sale è possibile ammirare reperti provenienti dai fondali del litorale particolare attenzione è riservata ai reperti provenienti dall'antico porto. Il castello, davanti cui si estendeva il porto dell’antica Pyrgi, divide in due il litorale, da un lato le sabbie chiare e sottili, dall’altro le sabbie scure nel tratto che dal Mastio arriva al confine con la Riserva Naturale di Macchiatonda. Nel borgo sono presenti piccole botteghe artigianali presso le quali è possibile trovare deliziosi oggetti in ceramica e legno.