«Le ultime dichiarazioni dell’assessore Notaristefano denotano che non solo l’amministrazione Frontini non sa di cosa parla ma neppure si rende conto degli effetti delle proprie azioni». Lo sostiene la consigliera comunale di Fratelli d’Italia, Antonella Sberna. «Pochi giorni fa abbiamo sollevato il problema del servizio asilo nido del Comune di Viterbo, servizio messo a repentaglio a causa di scelte ipocrite e sconsiderate - dice Antonella Sberna - In questi giorni ed in queste ore abbiamo letto e continuiamo a leggere il grido d’allarme degli operatori del settore, delle famiglie che temono di perdere un servizio essenziale per la città, anche l'allarme dei sindacati che sono preoccupati per il crollo dei livelli occupazionali in un settore così delicato. Constatata l’incapacità della giunta - ha sapere la consigliera - abbiamo inviato una richiesta di convocazione urgente delle IV commissione permanente Servizi sociali e ringrazio i colleghi di opposizione membri della commissione per aver condiviso la richiesta, al fine di avere spiegazioni ufficiali dall’amministrazione e per audire gli operatori del settore già autorizzati, accreditati con la Regione Lazio e convenzionati con il comune di Viterbo. Il servizio asilo nido è tra i più preziosi e delicati in assoluto e finora, tra ritardi e superficialità, di improvvisazione - conclude - ce n’è stata fin troppa».