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Fare Sociale, era questo il tema della tavola rotonda che si è tenuta ieri sera nello spazio attivo di valle Faul.
L’incontro era mirato ad illustrare il piano regionale per la non autosufficienza per il triennio 2022-24. Ospite d’onore della serata: l’assessore regionale alle politiche sociali Massimiliano Maselli, che, durante la serata ha spiegato con il suo intervento i tecnicismi del piano varato dalla giunta della pisana. Erano presenti inoltre: la presidente della commissione regionale sanità Alessia Savo, il commissario straordinario Asl Viterbo, Egisto Bianconi e il consigliere e membro della commissione sanità, regionale, Daniele Sabatini che, per l’occasione, ha moderato l’incontro. «Sono straordinarie le realtà che il nostro territorio porta avanti - ha detto Sabatini in apertura - spesso in maniera sperimentale ma sempre per fornire ai cittadini i servizi migliori». Il commissario Bianconi, nel suo intervento, ha sottolineato le potenzialità della Tuscia evidenziando la necessità di fare rete per il sociale.
«Questo è un territorio, una provincia ricca di una una cultura sana di aderenza a valori che rendono possibile lo sviluppo di politiche sociali e assistenziali - ha spiegato Bianconi - ma bisogna prima di tutto capire di cosa necessitano i cittadini e poi tutti insieme agire concretamente. Non bisogna ragionare a compartimenti stagni, ma le istituzioni, in primis Regione e Asl devono avviare una politica di integrazione, finalizzata a un obiettivo che io ritengo comune, cioè, quello di migliorare la vita dei nostri cittadini».
La presidente della commissione sanità Alessia Savo, invece, ha puntato i riflettori sul lavoro di squadra necessario per raggiungere obiettivi concreti nel sociale.
«Fino a pochi mesi fa dirigevo un laboratorio - ha spiegato poi mi sono ritrovata presidente della commissione sanità della Regione, ma ho avuto la fortuna di trovare una squadra ad affiancarmi con cui abbiamo fatto un cambio di rotta verso il pragmatismo, verso la politica del fare concretamente, per dare risposte rapide e sicure a chi ne ha bisogno. La fragilità appartiene a tutti noi - ha concluso - non esistono soggetti fragili, siamo tutti fragili, quando significa occuparci dei nostri figli genitori e nonni, per questo la prima proposta di legge approvata è stata quella per il garante per la disabilità».
Infine L’assessore Maselli ha annunciato l’imminente elezione del garante regionale per la disabilità. «La Regione Lazio aveva una grande lacuna che è stata colmata - ha detto - entro due settimane, il consiglio eleggerà il garante regionale per le disabilità. Sceglieremo una figura di alto spessore che ci aiuterà ad individuare criticità, e a eliminarle. La nostra politica del fare ha portato in giunta regionale 10 giorni fa nuovo piano della non autosufficienza. Si tratta di un piano regionale che ha più risorse rispetto al passato, infatti, prevede 72 milioni di euro di fondi stanziati per il 2022, 75 per il 2023, per passare a 82 milioni stanziati per il 2024. Infine - ha concluso - ho intenzione a brevissimo di portare in consiglio regionale la proposta per la legge sul caregiver».