Dal ministero della Cultura in arrivo oltre 4.5 milioni di euro nella provincia di Viterbo per la messa in sicurezza sismica nei luoghi di culto e per il restauro del patrimonio culturale.

Sono dieci i luoghi di culto della Tuscia inseriti dal Ministro Sangiuliano all’interno della linea d’azione del Pnrr dedicata alla “Realizzazione di interventi di adeguamento sismico dei luoghi di culto, torri e campanili”.

Lo stanziamento più importante riguarda il santuario di Santa Rosa per il quale è stato stanziato un milione di euro e 180 mila euro alla chiesa di San Rocco a Bagnaia. Seguono 500 mila euro per la chiesa di Santa Croce e 525 mila euro per la chiesa di Sant’Eleuterio a Nepi. Un intervento da 790 mila euro è previsto per le chiese del complesso della congregazione delle suore del Santo Volto a Bassano Romano, mentre sono stanziati 450 mila euro alla chiesa di San Francesco a Vetralla, per la chiesa dell’Immacolata Concezione a Civitella D’Agliano 400 mila euro, 275 mila euro rispettivamente alla chiesa di Santa Vittoria ad Acquapendente e alla chiesa di San Martino a Proceno e infine la chiesa di Sant’Antonio Abate a Vasanello con 125 mila euro.

A darne l’annuncio il deputato di Fratelli d’Italia, Mauro Rotelli, presidente della commissione ambiente e territorio della Camera che sottolinea che «si tratta di interventi essenziali per preservare e valorizzare il nostro patrimonio culturale e religioso, garantendo al contempo la sicurezza dei cittadini e dei visitatori. Un ringraziamento particolare va al ministro Gennaro Sangiuliano - conclude Rotelli - per avere ancora una volta dimostrato di essere particolarmente legato alla nostra provincia e alle sue bellezze architettoniche».

Per il capogruppo di Fratelli d’Italia in Regione, Daniele Sabatini, e il consigliere regionale Giulio Menegali Zelli si tratta di «una grande notizia che valorizza il nostro capoluogo e la sua provincia in un momento particolare, caratterizzato dall’imminente avvio del Giubileo 2025 che vede questo territorio interessato dallo sviluppo di nuovi flussi legati al turismo religioso».

Antonella Sberna, candidata di Fratelli d’Italia al Parlamento europeo nella circoscrizione dell’Italia centrale, sottolinea «ancora un segnale di attenzione e di vicinanza del Governo Meloni».

« Saluto con grande soddisfazione - dice Sberna - lo stanziamento in favore della città di Viterbo, e in particolare il milione destinato al santuario di Santa Rosa che rappresenta il cuore della spiritualità e della devozione dei viterbesi. Un investimento importante per la sicurezza e la stabilità dei nostri luoghi di culto affinché possano essere pienamente fruibili per i turisti e i pellegrini oltre che per i cittadini che ne usufruiscono quotidianamente».

Per Luigi Buzzi, coordinatore del circolo FdI di Viterbo si tratta di «somme che consentiranno interventi essenziali alla conservazione e alla valorizzazione dell’ingente patrimonio di storia e cultura della nostra città elevando gli standard di sicurezza per i cittadini e i turisti in visita. Due luoghi (il santuario e la chiesa di San Rocco a Bagnaia ndr.), in particolare il Santuario, che rappresentano un tratto fondamentale della nostra identità e delle nostre tradizioni più sentite»