Un presidio di primo soccorso tempestivo e a portata di mano. La campagna di sensibilizzazione, promossa dall'amministrazione Frontini in collaborazione con le associazioni Croce Rossa Italiana e “Salute e Sicurezza”, ha visto un’importante adesione da parte di imprenditori e commercianti. Partecipazione che si è esplicitata con la donazione, ad oggi, di 13 defibrillatori automatici alla città. Dispositivi che il Comune intende mettere a disposizione all’aperto, nei luoghi di maggiore aggregazione, per “assicurare un importante presidio medico a servizio dell’intera popolazione e tutela della cittadinanza e di quanti si trovino nella necessità di un primo soccorso”. Per raggiungere tale obiettivo, e considerato che gli strumenti saranno all’aperto ed esposti quindi alle intemperie, l’amministrazione comunale intende posizionare sia in città sia nelle frazioni dei totem porta defibrillatori da esterno, in modo che siano facilmente visibili e raggiungibili in caso d’uso. Per l’affidamento del servizio di posizionamento delle strutture in cui saranno applicati i dispositivi, il Comune ha previsto la somma di 12mila euro. Inoltre l’assessorato alle Politiche sociali provvederà a favorire corsi di formazione di primo soccorso, rivolti a personale non sanitario, per l’abilitazione all’utilizzo dei defibrillatori con lo scopo di far acquisire le conoscenze strumentali e le manovre corrette da effettuare in situazioni di emergenza sanitaria quali l’arresto cardiaco. Il Comune ha inoltre stanziato 2mila euro destinati alle associazioni, già operanti nel settore, che collaboreranno ai corsi di formazione. Agli uffici ora il compito di predisporre gli atti burocratici finalizzati all’assunzione dei relativi affidamenti e impegni di spesa.