«È stato accolto dal Governo l’ordine del giorno che destina 2,4 milioni di euro per ciascuno degli anni 2025, 2026 e 2027 alla ristrutturazione della chiesa di Santa Maria in Gradi, all’interno del complesso monumentale sede dell'Università degli Studi della Tuscia». Lo annuncia il deputato di Fratelli d’Italia, Mauro Rotelli, presidente della Commissione ambiente, territorio e lavori pubblici della Camera dei deputati. «Le risorse – spiega l’onorevole Rotelli - sono indirizzate in favore dell'Università della Tuscia per il consolidamento, il restauro ed il recupero funzionale della chiesa, ultima parte rimasta da recuperare dell’ex carcere, oggi sede del Rettorato e dei Dipartimenti universitari. Si tratta di un intervento storico che la città e l’intera provincia di Viterbo aspettava da decenni e che riconsegnerà all’intera comunità uno spazio polifunzionale, probabilmente unico in Italia. Adesso, sarà il rettore Stefano Ubertini e il suo gruppo di lavoro a realizzare il recupero dell’importantissima struttura. Tale intervento, per cui non nascondo grande soddisfazione ed emozione, come viterbese e anche come ex studente dell’Unitus - prosegue Rotelli - testimonia, ancora una volta, l’attenzione del Governo e del Parlamento nei confronti delle istituzioni culturali e universitarie della città di Viterbo».
L’Università della Tuscia accoglie con grande entusiasmo l’approvazione dello stanziamento per il consolidamento, il restauro e il recupero funzionale della chiesa di Santa Maria in Gradi.
«Un finanziamento storico per la nostra università e per tutta la città di Viterbo, atteso da decenni - dichiara il rettore Stefano Ubertini - che consentirà di completare il recupero del complesso monumentale di Santa Maria in Gradi. Restituiremo al territorio questo monumento come spazio polifunzionale aperto a tutti, affinché questo luogo di straordinaria bellezza e importanza storica diventi nuovamente un punto di riferimento culturale della Tuscia. Desidero esprimere la mia gratitudine al governo e alla camera dei deputati per la sensibilità dimostrata e all'onorevole Mauro Rotelli per il suo prezioso contributo nel promuovere questa proposta. Il suo impegno - conclude il rettore - riflette un sincero amore per Viterbo e per l’università che ha contribuito a formarlo».