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CIVITAVECCHIA – «Rimane la ferma volontà dell'amministrazione comunale di avviare i lavori di restyling della stazione ferroviaria di Civitavecchia entro l'estate del 2025». Con queste parole l’assessore al commercio e urbanistica Enzo D’Antò ha confermato l’impegno dell’amministrazione nel portare a compimento un progetto atteso da anni.
Il crollo del 10 luglio 2022 ha reso ancora più urgente un intervento di riqualificazione della stazione, che da tempo si trova in condizioni di degrado rispetto agli altri scali ferroviari del comprensorio, già oggetto di ammodernamento. Per far partire i lavori, però, è necessario aggiornare un accordo di programma vecchio di circa 20 anni, accordo in cui «le due parti – spiega D'Antò -, ovvero RFI e Comune, esprimevano necessità ormai diverse dalle esigenze attuali». Finalmente però, secondo quanto dichiarato dall’assessore, l’iter sembra essere finalmente a una svolta: «L’accordo va aggiornato, ci stiamo lavorando e a breve arriverà la firma», ha spiegato D’Antò. Il piano di riqualificazione prevede una trasformazione radicale dell’area, con interventi che riguarderanno non solo l’edificio della stazione, ma anche gli spazi circostanti. Verranno realizzate nuove zone commerciali, aree verdi e una viabilità più fluida, con un’ottimizzazione degli accessi e dei parcheggi. Parallelamente al progetto di riqualificazione, i cittadini segnalano da tempo la necessità di interventi urgenti su alcuni aspetti critici dell’area circostante. Tra le richieste più frequenti, vi sono la sistemazione della muratura su viale della Vittoria e l’installazione di un semaforo a tempo al termine della scalinata pedonale, per migliorare la sicurezza dei passanti ed evitare il rischio di incidenti.
L’amministrazione comunale, dal canto suo, conferma di voler dare priorità alla ristrutturazione della stazione, avviando i lavori nella prima metà del 2025. Ora, l’attenzione è puntata sulla firma dell’accordo aggiornato con RFI, passaggio fondamentale per sbloccare l’iter e trasformare finalmente l’attesa riqualificazione in realtà.
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