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CIVITAVECCHIA – Importanti prove di dialogo tra Pincio e commercianti per il rilancio di Civitavecchia. Si è tenuto, presso l’aula Pucci, un incontro tra l’amministrazione comunale e una rappresentanza di commercianti operanti nei settori della ristorazione, dell’accoglienza e del comparto alberghiero. Presenti il sindaco Marco Piendibene, l’assessore al turismo Piero Alessi, l’assessore al commercio e urbanistica Enzo D’Antò e l’assessore al bilancio Florinda Tuoro. La riunione ha rappresentato un primo passo verso un dialogo costruttivo tra amministrazione e categoria, con l’obiettivo di affrontare temi cruciali per la città, dal turismo all’urbanistica, fino alla sicurezza.
Alessi ha sottolineato l’importanza strategica del turismo per l’economia cittadina. «Civitavecchia è una porta d’ingresso fondamentale, con oltre 3,5 milioni di persone che transitano ogni anno. Con il Giubileo, ci aspettiamo un incremento significativo, e stimiamo che almeno 7-800 mila visitatori decideranno di fermarsi in città».
Tra le priorità individuate, la creazione di una rete di accoglienza per chi sceglie di soggiornare e la valorizzazione delle risorse locali, come le terme di Traiano e la Ficoncella. L’amministrazione prevede inoltre di utilizzare fondi regionali per rendere parzialmente fruibile il Forte Michelangelo e di aumentare l’imposta di soggiorno, «nei limiti consentiti dalla legge, per reinvestire direttamente nella città». Sul fronte degli eventi, l’amministrazione ha annunciato progetti per rilanciare l’immagine della città. Tra le proposte, una settimana dedicata alla zuppa di pesce a maggio e il ritorno del Civitavecchia Summer Festival – per cui è già stata presentata una proposta alla Regione con il Pincio in attesa dell’ok - la prossima estate, con l’auspicio di ospitare spettacoli di rilievo nazionale e internazionale ad agosto. Cristiano Avolio, vice presidente di Confcommercio, ha ribadito la necessità di «creare una città più bella e attrattiva, puntando anche sul turismo di prossimità e sulla digitalizzazione». Andrea Palmieri, commerciante, ha posto l’accento su problemi legati all’abusivismo nel settore ricettivo e dei trasporti: «Servono interventi seri per garantire legalità e sicurezza». Il tema della desertificazione commerciale del centro è stato affrontato con preoccupazione, così come le difficoltà legate ai minimarket.
Sul piano urbanistico, l’assessore D’Antò ha aggiornato i presenti sulla riqualificazione della stazione ferroviaria, il cui progetto è in fase avanzata: «Una volta sottoscritto l’accordo con RFI, i lavori potranno partire già nel 2025». Per l’area Italcementi, è prevista la creazione di una nuova sede comunale, housing sociale e spazi per servizi, quindi niente maxi area commerciale. L’incontro, pur affrontando temi complessi, è stato giudicato positivamente. «Questo è il quadro su cui stiamo lavorando», ha concluso il sindaco Piendibene, ribadendo l’impegno dell’amministrazione per migliorare l’immagine della città e rispondere alle esigenze di residenti e commercianti.
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