Da lunedì 19 luglio e fino alla fine dei lavori, chiude il museo civico di piazza Crispi.

La decisione del Comune è scaturita da due elementi: il cantiere Pnrr nelle immediate vicinanze, e la necessità di interventi urgenti sulla struttura. “Risultano necessari urgenti interventi sugli impianti – è spiegato nell’ordinanza dirigenziale in cui si dispone la chiusura temporanea e firmata il 14 agosto – la cui vetustà porta spesso a malfunzionamenti e guasti non compatibili con la fruizione da parte di visitatori e turisti e che in alcuni casi, guasti al sistema di condizionamento, impone l’adozione di misure straordinarie per il mantenimento di un microclima funzionale alla corretta conservazione delle opere”.

Rispetto all’altro cantiere, nella stessa ordinanza si spiega che: “le immediate adiacenze risultano interessate da lavori di ristrutturazione e riqualificazione anche legate ad interventi Pnrr con la presenza di un cantiere di rilevante complessità (rifacimento delle capriate previa rimozione della precedente copertura ecc.) presso la Ex Pinacoteca parte integrante dell’immobile, e di lavori che stanno interessando Piazza Crispi, prospiciente il Museo, situazione logistica che rende la struttura non facilmente individuabile a causa della presenza dell’ulteriore cantiere, difficile da raggiungere per gli utenti ed addirittura non accessibile da parte dei diversamente abili”.

Era stato l’assessorato all’Urbanistica a suggerire la chiusura fino al termine dei lavori in quanto gli interventi alla pavimentazione di piazza Crispi non permetteranno l’accesso diretto al fabbricato. Anche l’assessorato ai Lavori pubblici aveva sostenuto l’opportunità di chiudere temporaneamente al pubblico il Museo civico “al fine di garantire il massimo livello di sicurezza”. Infatti “nonostante non ci sia interferenza diretta tra i due cantieri in essere, l’area risulta fortemente congestionata da movimentazioni di mezzi e personale”.