Il questore Fausto Vinci, dopo un anno e mezzo, saluta Viterbo per andare a dirigere la questura di Latina. Al suo posto subentrerà a capo della questura Luigi Silipo. «A Viterbo sono stato molto molto bene - ha detto incontrando la stampa - è stato un anno e mezzo molto intenso, abbiamo fatto tantissime cose per la città, per la sicurezza della città; quindi, io mi posso considerare molto soddisfatto, e devo questo soprattutto alla bravura all'impegno dei miei collaboratori». Vinci ha parlato del costante impegno della polizia per la tutela della cittadinanza: «abbiamo fatto tante cose in questo periodo, per citarne due: gli arresti dei turchi e la gestione delle operazioni per la bonifica della bomba che hanno richiesto l’evacuazione di oltre 36.000 persone. Grandi operazioni, ma anche una particolare attenzione per i problemi che affliggono i singoli cittadini nella loro quotidianità. Penso al grande impegno della polizia per il controllo del quartiere San Faustino e di tutto il centro storico. Il livello della sicurezza di Viterbo è abbastanza positivo, ma si può fare di più, e sicuramente il mio sostituto farà ancora meglio. Viterbo è stato uno dei miei primi incarichi, quindi mi vedrete spesso qui da turista e da ospite».

Poi il questore ha presentato poi la nuova dirigente della Digos, Flaminia Donnini. «È arrivata qui a Viterbo già da qualche mese - ha detto Vinci - in questo periodo ha fatto esperienza nei vari uffici e si è integrata con il territorio, poi abbiamo ritenuto di dargli l’incarico. Lei fa parte di quella schiera di ragazzi giovani preparati e noi siamo per largo ai giovani, e io personalmente ritengo che si distinguerà come dirigente di questa importante sezione della questura di Viterbo».