TARQUINIA - E’ stata inaugurata ieri la festa del mondo agricolo AgriFestival.

Al taglio del nastro ha preso parte il sindaco di Tarquinia Francesco Sposetti, il presidente dell'Università Agraria Alberto Riglietti, gli assessori e consiglieri, l'On. Giulio Zelli, presidente della Commissione Agricoltura della Regione Lazio, il consigliere provinciale Francesco Ciarlanti e Andrea Zannoli presidente dell'Agri Feroci Laziali, associazione di giovani che hanno organizzato l’evento. L’evento, con scelta dell’ultimo minuti si prolunga di un giorno, estendendo la festa anche nella giornata di domenica. «Siamo stanchi ma felici», le parole di Andrea Zannoli, presidente dell'associazione senza scopo di lucro Agriferoci Laziali, composta principalmente da giovani imprenditori agricoli, sia agricoltori che allevatori.

«Non è stato affatto semplice organizzare in un paio di mesi un evento così importante che coniugherà l'agricoltura allo spettacolo e al divertimento, tra tradizione ed innovazione - dice Zannoli – L'Agrifestival è stato concepito e realizzato in tempi record, ha richiesto un impegno straordinario. Tante erano le idee che già da quest'anno avremmo voluto mettere in campo e che non abbiamo potuto, ma è proprio per questo che all'appuntamento per il prossimo anno penseremo subito dopo la fine di questa prima edizione, "aggiungono i membri dell’associazione.

L’evento è nato per rilanciare l’agricoltura locale e per trasmettere il nostro amore e la nostra passione per il nostro territorio e per il nostro lavoro. Negli ultimi decenni, l'agricoltura ha subito notevoli cambiamenti, così come i mezzi agricoli, che saranno i protagonisti principali dell'Agrifestival con prove in campo e molte altre novità». L’evento occupa una superficie di 300mila metri quadrati, facendoci posizionare nella vetta più alta d’Italia per l’evento agricolo Outdoor più grande mai visto prima. Un ringraziamento speciale va ai main sponsor: Cervetti, PM&B, Piergentili e Agrifield Biotech, senza i quali tutto questo non sarebbe stato possibile». «Agriferoci Laziali – dice Zanoli – invita tutti a partecipare e a celebrare insieme questo importante evento che unisce tradizione e innovazione nel mondo agricolo. Purtroppo il tempo non è girato a nostro favore, quindi siamo lieti di annunciarvi che l’evento è stato prorogato di un giorno, concludendosi così domenica 8 settembre». ©RIPRODUZIONE RISERVATA