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ALLUMIERE - Ad Allumiere domenica e lunedì si onorerà la "Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne".
Allumiere è pronta a celebrare ancora una volta la giornata internazionale contro la violenza sulle donne. L’evento, che è ormai diventato un must del calendario collinare, è stato organizzato come sempre dal movimento “Se non ora, quando?”, in collaborazione con il Comune, l’Università Agraria, la Spi-Cgil di Civitavecchia, Viterbo e Roma Nord, la “Casa delle Arti” e con molte associazioni locali “Compagnia Teatrale Allumiere”, “Femminile, Plurale". In prima linea le attiviste dello “Snoq”, ossia un movimento femminista attivo ad Allumiere dal 2011 e composto da un gruppo di “ardite” giovani e meno giovani che, mosse dal desiderio di sensibilizzare la cittadinanza su alcuni temi fondamentali, cerca di fare comunità attraverso la socializzazione e la cultura. "Prendere luce dall'esserci l'una per l'altra.
Anche quest'anno l'impegno di Se non Ora Quando contro la violenza sulle donne. Sosteniamo sorellanza, seminiamo speranza, seminiamo pace”. I dati del Viminale dal primo gennaio 2024 ad oggi riportano 96 casi di femminicidio avvenuti in contesti familiari e affettivi, dai partner o ex-partner: ci troviamo di fronte ad un vero e proprio massacro del genere femminile
Le iniziative iniziano domenica 24: sarà tutta una giornata dedicata ad Allumiere presso il Palazzo della Reverenda Camera Apostolica. Il primo appuntamento è con “Le Coeur” - Donne in Coro, direzione di Daniela De Angelis, con un laboratorio corale aperto che si svolgerà alle ore 15; seguirà alle ore 17 il concerto. "Dopo una introduzione sulla “Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne” curata da noi di Snoq è da “Femminile, plurale. Aps” - spiega la presidente dell'Aps Femminile Plurale e del movimento Snoq di Allumiere, Brunella Franceschini - torna un'accelerazione collaborazione per noi molto gradita: la Compagnia Teatrale Allumiere sarà protagonista con il Reading-Spettacolo “Una storia come tante”. Sul palco si alterneranno Manuela Antonacci, Rita Baiocco, Alessandra Catenacci, Alessandra Ercolani, Fabiola Faggiani, Vittorio Trovarelli; la regia e testo è di Achille Sgamma; audio, musiche e luci Massimo Leoni; testi a cura di Manuela Antonacci, Alessandra Catenacci e Fabiola Faggiani".
La manifestazione proseguirà lunedì 25: "In collaborazione con la scuola Primaria e SSIG presenteremo l’iniziativa “Un albero di pace”, ringraziando la Dirigente e tutte le docenti e i docenti per aver accolto tale proposta, permettendoci di coinvolgere alunne e alunni - prosegue Brunella Franceschini ' l’obiettivo dell’iniziativa è quello di promuovere un momento di sensibilizzazione che abbia un valore simbolico al positivo. Attraverso la messa a dimora dell’albero si vuole esprimere, infatti, un ricordo simbolico rivolto alle donne vittime di violenza, ma in grado di guardare alla crescita di una pianta come alla maturazione di una società più rispettosa delle differenze e consapevole che, solo in esse, è possibile orientare il proprio futuro. Un gesto simbolico per confermare l’impegno quotidiano di Snoq a tutela delle donne e a contrasto delle violenze di genere, ma anche per affermare un modello di vita sostenibile e di benessere". L’albero crescerà nello spazio del Risanamento, luogo dal nome significativo per le giovani generazioni che ci auguriamo possano essere protagoniste di una nuova stagione culturale fatta di bellezza e rispetto. Ad oggi i femminicidi solo per l’anno 2024 sono oltre 90, non si tratta di emergenza, ma di forma strutturale che come tale deve essere affrontata. Ecco perché è importante parlarne, soprattutto tra le giovani e i giovani, in famiglia, nelle scuole, nei luoghi di incontro, ovunque ne abbiamo la possibilità. “Ringraziamo per la collaborazione - concludono dallo Snoq e dall'Aps Femminile Plurale - tutte le associazioni, i sostenitori e gli sponsor, il Comune di Allumiere nella persona del sindaco Luigi Landi e della delegata Alessia Brancaleoni, nonchè l’Università Agraria e lo SPI-CGIL”. Sarà quindi "una duegiorni di grande spessore", come hanno sottolineato il sindaco Luigi Landi e la delegata alle Pari Opportunità, Alessia Brancaleoni che "getta un seme di consapevolezza in più su una questione tanto dolorosa quanto purtroppo attuale, come confermano i più recenti fatti di cronaca".
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