CERVETERI – Crescono le discariche a cielo aperto nella frazione di Cerenova. Un antipasto di degrado di quello che potrebbe accadere in estate quando arriveranno sulla costa migliaia di vacanzieri. Anche perché i cumuli di spazzatura stanno aumentando a ridossi dei complessi condominiali. I residenti puntano l’indice contro il degrado e invocano maggiori controlli o almeno il potenziamento della rete di videosorveglianza. Contestate anche alcune decisioni, come quelle di togliere i cestini. «È possibile sapere perché si stanno togliendo i contenitori gettacarte? – segnala Pamela - . Se ci sono degli incivili che abbandonano i rifiuti ovunque, anche in questi cestini, non si possono togliere per eliminare il problema perché è peggio di prima. In questo modo si penalizzano le persone che rispettano le regole. Il cestino per le deiezioni è sparito poco dopo essere stato messo, si stanno creando discariche urbane». Sacchetti di immondizia gettati anche nella stazione di raccolta di olio vegetale.

«Bisognerebbe tornare tutti a scuola a lezione di educazione civica, questa potrebbe essere una soluzione», è quanto scrive pubblicamente Patrizia. Nella settimana di Pasqua il degrado è aumentato in alcune strade del centro della frazione balneare con rifiuti provenienti dalla pulizia delle case chiuse durante l’inverno o dove sono stati effettuati lavori edili. «Ci sono numerose abitazioni non in regola con la raccolta differenziata – è quanto detto da Enzo Musard, presidente del comitato Cerenova-Campo di Mare-, tra affitti in nero ed immobili sconosciuti alla Tari». ©RIPRODUZIONE RISERVATA