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Anche gli esponenti di Polo democratico - Lista Grasso invocano una maggiore equità sociale, stigmatizzando il comportamento dell’amministrazione comunale di Civitavecchia, targata Piendibene, che di fatto ha anche bloccato la loro proposta di esenzione dall’aumento dell’aliquota addizionale comunale Irpef per i redditi più bassi.
I consiglieri comunali Mirko Mecozzi e Nora Costantini seguono il già duro affondo di Fratelli d’Italia contro l’aumento al massimo di legge dell’aliquota, che salirà allo 0,8%, gravando su tutti i civitavecchiesi.
Mecozzi e Costantini, a nome del Polo democratico - Lista Grasso, avevano infatti presentato all’ultimo consiglio comunale un emendamento volto a sostenere le fasce meno abbienti della comunità.
«L’emendamento - ricordano di due consiglieri - aveva l’obiettivo di alleggerire il carico fiscale sui cittadini con maggiore necessità, in un momento in cui le difficoltà economiche continuano a pesare su molte famiglie. Tuttavia, nonostante l’importanza sociale della misura, l’emendamento non è stato considerato “ricevibile” dalla maggioranza, bloccando di fatto ogni possibilità di esenzione per le fasce meno abbienti».
«Riteniamo - commentano Mirko Mecozzi e Nora Costantini - che sia fondamentale che ogni decisione fiscale tenga conto dell’impatto su coloro che già vivono in condizioni di difficoltà, e ribadiamo il nostro impegno a portare avanti azioni e proposte che garantiscano maggiore equità sociale e attenzione verso le fasce più deboli».
«Continueremo a lavorare - concludono gli esponenti di Polo democratico - Lista Grasso - affinché la voce di tutti i cittadini, soprattutto di chi ha meno, sia rappresentata e ascoltata all’interno delle istituzioni».
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