Bomba day, la complessa macchina organizzativa attivata in vista dell’evacuazione del 7 maggio è stata messa a punto.

Ieri, dopo la riunione del Comitato presso il palazzo del Governo su tutti i vari aspetti affrontati in diversi tavoli operativi - sicurezza, trasporti, accoglienza, sanità -, il prefetto Gennaro Capo, la sindaca Chiara Frontini, il questore Fausto Vinci hanno tirato le somme sugli interventi messi in campo «per ridurre al minimo i disagi per la popolazione» ha affermato il prefetto, rassicurando anche sul piano della sicurezza. «I cittadini potranno lasciare tranquillamente le abitazioni, ci saranno le forze dell’ordine a vigilare».

Per quanto riguarda le tempistiche, in particolare per quanto riguarda l’orario relativo al termine delle operazioni di bonifica «non è presumibile. La cittadinanza sarà avvisata con una sirena sia all’inizio delle operazioni sia al termine e tramite notifiche sui social».

Sulla sicurezza ha fornito informazioni il questore Fausto Vinci dichiarando che l’attività complessa «vedrà l'impiego di personale per coprire a 360° gradi le esigenze di sicurezza e tranquillità dei cittadini».

Lo sgombero avrà inizio dalle ore 6 ed entro le 9 dovrà essere tutto evacuato.

«L’attività antisciacallaggio - rassicura - inizierà dalle 19 di lunedì, proseguirà tutta la notte fino alle 6 di martedì 7 maggio e durante la giornata sarà assicurata da 9 droni con immagini in tempo reale presso la sala operativa della questura».

Oltre a tranquillizzare, ha chiesto massima collaborazione alla cittadinanza a rispettare l’ordine di evacuazione nel raggio di 1400 metri.

Ha poi sottolineato anche il divieto di parcheggio nella zona rossa dei 500 metri da dove è posizionato l’ordigno.

A tale proposito la sindaca Chiara Frontini ha fatto presente che per i residenti nei 500 metri sono disponibili gratuitamente i parcheggi del Sacrario e di via Capocci. Da oggi, inoltre, «saranno affissi 200 manifesti in tutta la città e allestiti dei gazebo presso cui ritirare il vademecum cartaceo con tutte le indicazioni: i 24 punti di raccolta dei bus navetta, disponibili dalle 6 alle 8.30, e i quattro centri di accoglienza per le persone che ne hanno fatto richiesta». Alle parrocchie di Santa Barbara, di Santa Maria della Grotticella alla Mazzetta e alla Chiesa parrocchiale della Sacra Famiglia al Carmine, Salamaro si è aggiunta la parrocchia di Villanova che ospiterà le persone ricoverate presso le Rsa.

«Nessun altro potrà accedere ai centri di accoglienza» ha tenuto a rimarcare il prefetto Capo. «Le scuole - ha aggiunto la sindaca - saranno tutte chiuse, ad eccezione di quelle nelle frazioni in cui sono garantiti i servizi scuolabus e mensa. Chiusura anche di tutte le attività commerciali e ricettive a partire dall'una di notte del lunedì. Sarà interrotto il servizio del trasporto pubblico locale. E la raccolta dei rifiuti, escluso l’organico, avverrà di notte».

Presenti alla conferenza nella sala consiliare di Palazzo dei Priori anche il comandante provinciale dei carabinieri Friano e della guardia di finanza Pasquali