CIVITAVECCHIA – Molestatore seriale espulso dal territorio nazionale. È accaduto nella giornata di giovedì, quando un’autoradio della Polizia di frontiera è intervenuta in un bar all’interno del porto dove un giovane marocchino di ventiquattro anni stava infastidendo in maniera pesante una dipendente del locale. Un fatto risolto in pochi minuti, con gli agenti che hanno prelevato il giovane e lo hanno portato in ufficio per accertamenti. Tanto è bastato per scoperchiare il vaso di Pandora: lo straniero, secondo le risultanze investigative, il giorno prima era stato fermato e denunciato dagli agenti del commissariato per aver mostrato le parti intime ad alcuni ragazzini al centro di Civitavecchia. Un episodio che segue quello accaduto due giorni prima su un treno, dove il ventiquattrenne avrebbe palpeggiato una passeggera, motivo per il quale è stato deferito dalla Polfer alla locale Procura della Repubblica. Dagli accertamenti eseguiti dalla Polizia di frontiera, il molestatore risultava raggiunto da un ordine di espulsione emesso dal Questore, motivo per il quale è stato fotosegnalato e accompagnato all’ufficio stranieri della Questura di Roma, dove sono state avviate le pratiche per l’allontanamento dal territorio nazionale.