ALLUMIERE - Novità nella Contrada Ghetto: Cristian Canestrari prende il posto del presidente dimissionario Giovanni Superchi. Lo scorso 6 ottobre ad Allumiere, durante l’assemblea dei soci della Contrada Ghetto, Giovanni Superchi ha ufficialmente annunciato le proprie dimissioni dalla carica di presidente. “Faccio un passo indietro per lasciare spazio ai giovani dell8 Contrada" ha annunciato Giovanni, al timone del Ghetto da ben sette anni. "Anni difficili, piegati dalla pandemia, eppure il presidente uscente, mosso dalla passione e dall’amore che nutre fin da bambino per la Contrada, ha sempre affrontato ogni sfida con il sorriso e si è dimostrato un’ottima guida per tutti i contradaioli - spiegano i contradaioli giallorossi - grazie Giovanni, il Ghetto ti è infinitamente grato".

Il nuovo presidente eletto è Cristian Canestrari: anche lui è un fervente contradaiolo da oltre un ventennio ed è sempre stato al fianco di Giovanni in ogni occasione.

Superchi e Canestrari sono amici, anzi, fratelli di Contrada, che continueranno a collaborare per far sì che il Ghetto cresca sempre di più. Al termine delle votazioni c'è stato passaggio del testimone tra Giovanni a Cristian. "Non possiamo che augurare un enorme “in bocca al lupo” al nuovo presidente e al nuovo direttivo, al grido unanime di: Forza Ghetto". Dopo sette anni di intenso lavoro e di tanta passione, sacrificio, impegno e amore per la sua Contrada e i suoi contradaioli il presidente Giovanni Superchi si è dimesso e nel segno della Continuità ha preso il suo posto Cristian Canestrari. Insieme a Cristian, in un direttivo quasi interamente rinnovato, una legione di ragazzi ricchi di entusiasmo, di nuove idee e di validi propositi. Il nuovo direttivo giallorosso è composto dal presidente Cristian Canestrari, Michela Massarroni segretaria, Michele Bentivoglio e Giuseppe Del Frate i vice presidente; tesoriere Teresa Trinetti e Alessandra Del Frate.

Al termine delle votazioni c'è stato passaggio del testimone tra Giovanni a Cristian: "Non possiamo che augurare un enorme “in bocca al lupo” al nuovo presidente e al nuovo direttivo, al grido unanime di: Forza Ghetto".

Dopo sette anni di intenso lavoro e di tanta passione, sacrificio, impegno e amore per la sua Contrada e i suoi contradaioli il presidente Giovanni Superchi si è dimesso e nel segno della Continuità ha preso il suo posto Cristian Canestrari. Giovanni è un ragazzo caparbio dotato della tipica "tigna" allumierasca e im questi anni ci ha messo semprea faccia e il cuore senza mai tirarsi indietro. Ha traghettato la Contrada giallorosso durante il difficile periodo della pandemia e ogni volta si è speso fino in fondo per superare gli ostacoli. Profondamente innamorato della Contrada Ghetto Superchi ha dato il massimo; ha rinnovato la Sagra raggiungendo eccellenti risultati. Ha dato spazio alla scuderia, ma anche ai responsabili del corteo stirico e a quello degli sbandieratori.

Al termine della sua presidenza Giovanni Superchi ha sottolineato: "Il 6 ottobre si è conclusa la mia esperienza da presidente della Contrada Borghetto: è stato un onore rappresentare i nostri colori. "Il direttivo è molto buono è composto da un bel gruppo di giovani affiatati ed appassionati. Cristiano sarà un ottimo presidente: ha qualche anno meno di me ma con me è cresciuto dentro la Contrada. Ora sono a disposizione della Contrada e ritorno ad essere contradaiolo e darò sempre una mano e il mio contributo. Ringrazio mia moglie Francesca che, in questi sette anni, mi ha sopportato e supportato: lei pure in Contrada ci si è trovata dentro quando mi ha conosciuto, le è piaciuto, le piace venire alla Sagra e si mette a disposizione della Contrada. Da lei ho avuto un importante appoggio senza il quale non avrei potuto fare il presidente in questi 7 anni". Ringrazio tutti i contradaioli per il supporto e per il tempo passato insieme in questi sette anni. Ringrazio tutte le associazioni con cui abbiamo collaborato: la Croce Rossa, la Protezione Civile, l'Associazione delle Contrade e tutte le Contrade. Ringrazio l'amministrazione comunale, la Proloco, l'Università Agraria e tutti i commercianti. Chiedo scusa in anticipo se mi sono dimenticato qualcuno. Detto ciò faccio un grande in bocca a lupo al nuovo presidente Cristian Canestrari e a tutto il nuovo direttivo composto da ragazzi giovani con tanto entusiasmo e a cui auguro il meglio. Forza Ghetto sempre".

Giovanni è un ragazzo caparbio dotato della tipica "tigna" allumierasca e im questi anni ci ha messo semprea faccia e il cuore senza mai tirarsi indietro, è un ragazzo genuino e leale. Ha traghettato la Contrada giallorosso durante il difficile periodo della pandemia e ogni volta si è speso fino in fondo per superare gli ostacoli. Profondamente innamorato della Contrada Ghetto Superchi ha dato il massimo; ha rinnovato la Sagra raggiungendo eccellenti risultati. Al termine della sua presidenza Giovanni Superchi ha sottolineato: "Il 6 ottobre si è conclusa la mia esperienza da presidente della Contrada Borghetto: è stato un onore rappresentare i nostri colori. Volevo ringraziare tutti i contradaioli per il supporto e per il tempo passato insieme in questi sette anni. Ringrazio tutte le associazioni con cui abbiamo collaborato: la Croce Rossa, la Protezione Civile, l'Associazione delle Contrade e tutte le Contrade. Ringrazio l'amministrazione comunale, la Proloco, l'Università Agraria e tutti i commercianti. Chiedo scusa in anticipo se mi sono dimenticato qualcuno. Detto ciò faccio un grande in bocca a lupo al nuovo presidente Cristian Canestrari e a tutto il nuovo direttivo composto da ragazzi giovani con tanto entusiasmo e a cui auguro il meglio. Forza Ghetto sempre".

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