PHOTO
Aveva allestito un vero e proprio supermarket della droga nel boschi, il 22enne magrebino arrestato ieri sera dai carabinieri della Stazione di Onano, in collaborazione con i militari del nucleo operativo e radiomobile della Compagnia di Montefiascone e delle stazioni di Acquapendente e Grotte di Castro.
I militari allertati da alcune segnalazioni e dal via vai di gente proveniente dalla bassa Toscana a dall’alto Lazio, sono intervenuti in una zona boschiva dell’onanese dove hanno scoperto nel bosco una sorta di centrale dello spaccio.
Atteso il momento giusto per intervenire, i carabinieri hanno colto in flagrante uno spacciatore che, vistosi scoperto, si è dato ad una disperata fuga aiutato dall’ambiente circostante pieno di rovi e sterpaglie, scelto generalmente dagli spacciatori proprio perché confacente alla necessità di garantirsi la fuga.
Una volta capito di essere in trappola, il pusher ha tentato il tutto per tutto lanciando verso i militari tutto ciò che trovava lungo il percorso, colpendo uno di loro con un sasso.
I colleghi del carabiniere ferito lo hanno comunque bloccato, giunti ormai nella fitta boscaglia, trovandolo in possesso di cocaina e di un’ingente quantitativo di denaro contante frutto dello spaccio.
Ispezionato poi il giaciglio, i carabinieri hanno rinvenuto armi, tra cui un machete, bilance di precisione e buste per confezionare le dosi di droga da vendere ai giovani disperati.
Il fuggitivo, un cittadino marocchino 22enne, senza fissa dimora e irregolare sul territorio italiano, era una vecchia conoscenza delle forze dell’ordine già con diversi precedenti per spaccio di droga, attività che aveva praticato anche nei limitrofi boschi dell’Umbra.
L’uomo è stato arrestato sia per lo spaccio che per l’aggressione nei confronti dei carabinieri, è stato condotto presso la locale casa circondariale di Mammagialla mentre i giovani acquirenti saranno segnalati alla prefettura e avviati ad un percorso di recupero.
La capillarità dell’Arma sul territorio e l’orecchio teso ai segnali che da esso provengono hanno consentito di fornire una pronta risposta con una rapida attività conclusa a pochi giorni dal suo avvio.