MONTALTO - Il fotovoltaico selvaggio al centro di un nuovo scontro tra la sindaca e il Partito democratico. «Se da un lato mi ritengo soddisfatta del lavoro congiunto che si sta svolgendo tra la maggioranza consiliare e tutte le forze politiche presenti sul territorio sul tema degli impianti fotovoltaici ed eolici, dall’altro non posso che dichiararmi stupita e delusa della poca correttezza istituzionale dimostrata dal segretario del circolo del Pd di Montalto di Castro”.

La sindaca Emanuela Socciarelli critica i dem: «È altresì deludente - afferma la prima cittadina - leggere il suo ultimo comunicato stampa nel quale si lamenta di essere stato da me considerato come la ruota di scorta del consigliere comunale Angelo Brizi. La verità e tutt’altra. Non avrei mai voluto renderla oggetto di un comunicato stampa, ma la accuse che mi rivolgono meritano una risposta chiara”.

«Questi sono i fatti. Nella telefonata che, come sindaca, ho avuto con Alessandro Petronio, nel suo ruolo di segretario politico - spiega la Socciarelli - si è parlato del tavolo di lavoro che abbiamo costituito tra i consiglieri comunali e i rappresentanti delle altre forze politiche, nonché dell’assenza dei consiglieri di opposizione, tra cui Angelo Brizi capogruppo consiliare del Pd. Ho chiesto se in ragione delle preannunciate future assenze dell’opposizione e dell’accordo raggiunto da Brizi con il rappresentante dei 5 Stelle Corniglia e con il referente di Azione Luca Benni, poco gradito alla sezione, come da lui dichiarato durante la telefonata, ritenesse di valutare il testo del documento che stavamo scrivendo a più mani e se avessero proposte da aggiungere prima della sottoscrizione. Inoltre, visto che il loro rappresentante non aveva mai inoltrato al direttivo nessun materiale riguardo questo tavolo, mi sono preoccupata di inviarlo io stessa su canale Whatsapp restando in attesa di conoscere le loro volontà. Quando ho letto il comunicato stampa che punta a distorcere la verità e, come sono soliti fare, a distruggere qualsiasi iniziativa costruttiva che possa nascere nel nostro paese, sono rimasta basita».

«Chiarito il reale svolgimento dei fatti, ringrazio tutti quelli che, nell’unico interesse del territorio, stanno continuando a confrontarsi, produrre dati ed informazioni, con lo scopo di definire il testo, anche a nome dei partiti che non trovano rappresentanza tra gli eletti, ma che rappresentano una cospicua parte della popolazione, che andremo a firmare nel prossimo incontro. Solo così - conclude la sindaca di Montalto di Castro - potremo dimostrare, tutti insieme, di volere bene al nostro paese e di spogliarci degli interessi soggettivi, delle logiche di posizione e dei desideri di rivincita che non servono a niente, se non a sfogare frustrazioni delle quali la cittadinanza non ha bisogno».

©RIPRODUZIONE RISERVATA