Emergenza plasma a Belcolle, Confartigianato Viterbo risponde presente con 17 sacche di plasma e 3 di sangue destinate al nosocomio viterbese. Ieri mattina, proprio in contemporanea con l’avvio dell’ormai tradizionale evento donazione organizzato da anni in occasione del Natale dall’associazione di categoria viterbese insieme all’Avis di Viterbo, con la collaborazione della Asl di Viterbo, di Bruni Assicura, della palestra ToBe e della piscina Mgm della famiglia Mattioli, è arrivato un alert dal reparto Trasfusionale di Belcolle: è emersa un’estrema necessità di plasma per una paziente in difficoltà, servivano braccia solidali che aiutassero la donna. Quasi tutti i donatori che hanno aderito all’iniziativa “A Natale il dono più bello è donare” di Confartigianato e Avis, dunque, si sono messi immediatamente a disposizione donando il proprio plasma nell’autoplasmaemoteca posizionata dall’Avis in via Garbini, sotto la sede dell’associazione. Per tutti coloro che hanno risposto presente alla chiamata solidale, alcuni dei quali anche giovanissimi, dopo la donazione c’è stato un dolce “premio” donato dalla Pasticceria Casantini dei maestri pasticceri Katia e Virginio Casantini. «Una donazione d’oro, 17 sacche di plasma hanno un valore inestimabile - ha commentato Silva Da Ros, primario del Trasfusionale di Belcolle, che ha tenuto ad essere presente personalmente all’iniziativa di Confartigianato, insieme alla coordinatrice infermieristica Maria Bordo e al personale del servizio -. Non è importante solo il numero delle donazioni, ma quello che si dona: 17 sacche di plasma sono un risultato straordinario, da record. Confartigianato è un esempio da seguire perché oggi tutti i donatori, a fronte di un’emergenza clinica, si sono messi a disposizione scegliendo di donare il plasma e non solo il sangue, nonostante sia più impegnativo. Un grazie di cuore all’associazione che ha organizzato e a tutti donatori».