16 agosto, mattina. In una piazza San Faustino deserta spicca l’arancione degli indumenti di alcuni operai che trafficano intorno a una centralina elettrica.

Sul posto anche l’assessore ai Lavori pubblici Stefano Floris per verificare l’intervento.

A spiegare di cosa si tratta è lo stesso titolare dell’assessorato: «Gli operai stanno lavorando sull’impianto elettrico per l'attivazione del sistema di ricircolo della fontana di San Faustino. Era uno degli impianti messi in lavorazione già dall’ex giunta Arena che poi sono stati abbandonati. Ora lo stiamo riattivando. Quindi, a breve, nell’appalto di manutenzione ordinaria e straordinaria di questa e di altre fontane sarà previsto anche questo tipo di intervento che consiste nella revisione dei vecchi impianti di ricircolo dell’acqua e l’attivazione di quelli che ancora non erano stati messi in funzione».

L’operazione sulla fontana del 13esimo secolo, effettuata ieri, è solo la prima della serie che porterà al ripristino degli impianti di ricircolo dell'acqua, laddove esistenti.

Successivamente, dichiara infatti l’assessore «passeremo a quella in piazza Dante, l’altra fontana che praticamente è predisposta. Manca solamente l’ottimizzazione degli ultimi ritocchi agli impianti poi anche quello sarà in funzione».

«Si tratta di interventi - aggiunge Stefano Floris - incardinati nell’appalto che abbiamo stipulato di recente con la ditta Albertelli, che ammonta a circa 30mila euro, Iva compresa, da qui al 31 dicembre. Per cui abbiamo l'appalto coperto fino alla fine del 2024, dopodiché speriamo di attivare rapidamente anche quello per l’anno prossimo».

Ad ‘animare’ piazza San Faustino ieri mattina anche la presenza della postazione mobile della Polizia locale. Un furgone bianco itinerante nelle aree cittadine più ‘calde’ - e non solo per le temperature meteo - in cui gli agenti sono a disposizione della comunità residente per raccogliere segnalazioni relative a episodi di degrado e di situazioni che penalizzano la vivibilità del quartiere. Ieri mattina però la piazza, fatta eccezione per la presenza dei 3 vigili, dei 3 operai del Comune, dell’assessore Floris e di “quattro amici” (citazione ndr.) al bar nei pressi, era pressoché deserta.

Anche perché solitamente l’area, come ben sa chi risiede in zona, richiama umanità varia che bivacca, equipaggiata di numerose bottiglie di birra e “generi” vari di conforto, soprattutto a partire dalle ore pomeridiane.

Ore in cui i residenti auspicano, come rappresentato anche nell’incontro con la sindaca Frontini, di vedere sempre più spesso pattuglie a piedi di agenti in divisa che si inoltrino però pure nei vicoli e nelle viuzze e non si limitino a passaggi solo nelle vie centrali.