Avrebbe effettuato una serie di colpi in aziende agricole tra cui uno a Viterbo, la banda smantellata ieri dalla polizia di Perugia e Caserta. A finire in carcere sei persone indagate per furto aggravato in concorso e tentato furto in concorso. Si tratta di cinque romeni e di un pakistano, tra i 32 e i 40 anni. Uno di loro era già detenuto per altri reati nel carcere di Santa Maria Capua Vetere. Tra i colpi, viene attribuito loro anche il furto perpetrato a Viterbo nella notte tra il 23 e il 24 agosto dello scorso anno. La polizia è risalita a loro dalle indagini partite a giugno dello scorso anno, su un colpo in un’azienda agricola di Perugia. Identificati quattro autori grazie ai filmati del sistema di videosorveglianza, gli agenti attraverso intercettazioni telefoniche e l’analisi dei sistemi gps dei cellulari, hanno ricostruito che i quattro, insieme ad altri due romeni, erano coinvolti in altri furti analoghi, commessi sempre ai danni di aziende agricole e del settore primario tra cui quello di Viterbo.

A seconda dei casi rubavano gasolio, cavi elettrici o attrezzature da lavori. Il valore complessivo dei beni sottratti ammonterebbe a oltre 265mila euro.