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“Giocavamo pe’ strada…”, il Comune di Viterbo regala le attrezzature usate nella manifestazione del 24 settembre scorso agli istituti comprensivi Canevari, Carmine, Egidi, Ellera, Fantappié, Pio Fedi e Vanni.
Ieri mattina, alla sala consiliare di Palazzo dei Priori, si è svolta la conferenza stampa in cui è stata ufficializzata la donazione del materiale sportivo, acquistato a prezzo agevolato dal Comune alla Decathlon di Viterbo, usato per l’evento in cui centinaia di ragazzi sono scesi in piazza a Valle Faul nelle più svariate discipline sportive.
Erano presenti la sindaca di Viterbo Chiara Frontini; l’assessore allo sport e benessere Emanuele Aronne; la consigliera comunale delegata ai rapporti con la scuola Rosanna Giliberto; il consigliere comunale delegato ai rapporti con le forze Armate Giancarlo Martinengo; il presidente della Libertas Viterbo Simone Bonolo; Elisabetta Teseo del punto vendita Decathlon Viterbo e Roberta De Angelis, dipendente comunale settore lavori pubblici. L’assessore Emanuele Aronne ha annunciato che l’evento verrà replicato ancora a settembre e, questa volta, si svilupperà su due giorni ed in tutte le piazza del centro storico di Viterbo ed avrà ancora come partner la Decathlon e la Libertas.
«E’ stato merito dell’assessore Aronne l’evento a Valle Faul – ha detto la sindaca Chiara Frontini – che ha unito sport, giovani ed educazione e che permette ora di donare tante attrezzature sportive acquistate dal Comune. E’ stato un evento che riguarda una specifica concezione della qualità degli spazi urbani che è una linea guida della nostra amministrazione. Ringrazio Decathlon per l’abbattimento dei costi, la Libertas ed i consiglieri Martinengo e Giliberto per i rapporti con le scuole e l’organizzazione generale, realizzata anche con il lavoro fondamentale della dipendente Roberta De Angelis».
L’assessore Emanuele Aronne, promotore di ‘Giocavamo pe’ strada…” ha illustrato il progetto che «fa parte di quegli eventi come ‘Io e te sulla stessa pedana’ che come assessorato abbiamo voluto lanciare e che, nella prossima edizione di settembre, sarà su tutte le piazze di Viterbo e per due giorni. Pongo l’attenzione sul format di economia circolare in cui c’è il Comune che organizza, la Libertas e la Decathlon come partner e le scuole che sono il primo baluardo dell’educazione e nostro riferimento. Per questo abbiamo deciso che, tutto il materiale utilizzato, poi lo avremmo donato alle scuole».
Aronne ha quindi dettagliato le attrezzature sportive usate e donate agli istituti scolastici che sono 2 porte da calcio e 15 palloni; 4 canestri e 15 palloni da basket; 5 kit e 11 palloni da volley; 3 reti badminton con racchette e volani; 2 tavoli da ping pong con 6 racchette e 6 palline; 21 roller e 28 caschi roller; 5 archi da bambini ed altro materiale.
«Ad aprile – annuncia poi Aronne – organizzeremo a Viterbo il campionato mondiale di Long casting (disciplina puramente sportiva, consiste nel saper lanciare un piombo con una canna specifica, entro uno spazio delimitato, ndr) che conferma l’intenzione di questa amministrazione di promuovere ogni tipologia di sport». Aronne, poi, per evitare strumentalizzazioni, chiarisce anche che «è chiaro che tutto ciò è solo un inizio perché sono consapevole che non abbiamo ancora risolto il problema delle palestre ma ci stiamo lavorando a partire dal loro regolamento fino alla risistemazione delle strutture. Tutto ciò non si fa dall’oggi al domani ma il percorso è già cominciato».
La consigliera Giliberto ha detto che «c’è stato un confronto costante con le scuole e, per questo, ringrazio la dirigente scolastica dell’Ellera Claudia Prosperoni e tutti e 7 gli istituti comprensivi coinvolti. Questo materiale scolastico per noi è un investimento e non una spesa: ci siamo confrontati a dicembre con tutti gli insegnanti di educazione fisica e sono stati loro a segnalarci le esigenze specifiche. Aumentando le ore di educazione fisica aumentano anche le esigenze delle scuole ed il Comune ha voluto venire incontro a queste esigenze».
Nel corso della conferenza stampa erano presenti anche la dirigente scolastica citata dalla consigliera Giliberto, Claudia Prosperoni dell’Ic Ellera, insieme alle docenti Annamaria Esposito (Ic Egidi); Daniela Cerasi (Ic Fantappié) e Maria Rosaria Grasso (Ic Canevari).