ALLUMIERE - Ad Allumiere è tempo di poesia, di traduzione, di cultura cin "C" maiuscola. Stasera, a partire dalle 21, nella fresca e bella cornice del giardino del Palazzo Camerale, si svolgerà la XVII edizione del Festival della Poesia vernacolare dell'Alto Lazio, organizzato dall'associazione APA in collaborazione con il Comune di Allumiere.

"Cogliamo l'occasione per ricordare a tutti - spiega Stefania Cammilletti del gruppo Apa - che i primi organizzatori della manifestazione, ormai scomparsi ma certo indimenticati, Pierino Pennesi e Franco Rosati".Il Festival della Poesia Vernacolare quest'anno ha raggiunto un record: sono ben 32 i poeti partecipanti alla manifestazione che provengono da tredici diversi comuni laziali. Tutte le poesie saranno recitate durante la serata e stampate su un libricino di cui il Comune cura la pubblicazione e che il pubblico può acquistare già nella serata stessa. Ogni poeta partecipa con due poesie, una a proprio piacimento; l'altra, invece, seguendo le indicazioni del bando che per il 2024 ha scelto come tema fisso: "Il rispetto per l'ambiente, per gli esseri viventi e per la natura".

"Tutte le composizioni sono state esaminate da una qualificata giuria di poeti formata da Gianni Salaris, Paolo Buzzacconi e Giuseppe Bernasconi che ci hanno dedicato tre loro composizioni - spiega ancora Stefania Cammilletti - la serata, che inizierà alle ore 21, sarà preceduta da un ricco apericena offerto dalla nostra associazione APA e da alcuni produttori locali. Ad ogni partecipante verrà regalata una borsetta ecologica, stampata con le ottave scritte dall'Apa, arricchita con prodotti tipici di Allumiere forniti dall'Università Agraria, da sempre fidato sponsor della manifestazione. La serata sarà allietata da piacevoli momenti musicali tra la declamazione dei versi. La nostra associazione porta avanti convintamente questo progetto di salvaguardia del dialetto, radice profonda di una cultura in evoluzione".