Un cittadino, G.V. di Savona, è stato condannato al pagamento di una multa di 516 euro per diffamazione nei confronti dell’ex sindaco Giulivi.

Il decreto penale è arrivato nei giorni scorsi. La vicenda risale all’abbattimento di quattro cavalli fuggiti dal loro recinto avvenuto nel mese di aprile.

I cavalli fuggiti hanno seminato il panico a Tarquinia per diversi giorni. La situazione si è aggravata al punto da spingere la Asl di Viterbo a intervenire. L’allora sindaco Giulivi, su indicazione dell’ente sanitario, fu costretto a emettere un’ordinanza di pericolosità sociale. L’obiettivo era chiaro: adottare ogni mezzo possibile per mettere in sicurezza gli animali e la comunità, con l’abbattimento come extrema ratio solo se tutte le altre soluzioni fossero fallite.

Nonostante gli sforzi messi in campo, compreso l’uso di un drone speciale e l’intervento di un veterinario specializzato nella sedazione di animali di grossa taglia, i cavalli, sempre più irrequieti e vicini alla statale Aurelia, non poterono essere fermati. Il pericolo per gli automobilisti era ormai troppo elevato e il veterinario fu costretto a procedere con l’abbattimento degli animali per evitare conseguenze ben più gravi.

Nonostante l’abbattimento dei cavalli fosse una decisione tecnica e non politica, e soprattutto non ricadesse direttamente sulle spalle del sindaco, Alessandro Giulivi divenne bersaglio di una feroce campagna denigratoria sui social media con attacchi personali. Molti si lasciarono andare a commenti fuori luogo e accuse ingiustificate nei confronti dell’ex sindaco.

Ora le denunce presentate dai legali di Giulivi hanno portato alla prima condanna ma altri procedimenti sono in corso.