TARQUINIA - Lunedì 10 febbraio 2025 la Polizia di Stato celebra il ricordo di un eroe silenzioso che ha salvato molte vite dalle persecuzioni razziali. Un esempio di coraggio ed altruismo: Giovanni Palatucci ucciso a Dachau esattamente 80 anni fa. Il Commissario Giovanni Palatucci, a Fiume, durante l'occupazione nazista si distinse per il suo coraggio e la sua tenacia nel salvare centinaia di ebrei dalle deportazioni. Dopo l'8 settembre 1943, per un anno, con la sua posizione di reggente della Questura Palatucci divenne un faro di speranza per gli ebrei di Fiume. Rischiava la sua stessa vita per falsificare documenti e organizzare fughe fuori dalla città, consapevole del pericolo che correva. Il 13 settembre 1944 fu arrestato e deportato a Dachau. Le sue parole, pronunciate poco prima della deportazione con l'accusa formale di cospirazione ed intelligenza con il nemico, rivolte ai suoi collaboratori furono "La Polizia significa vita, quella vita che serve ad aiutare il prossimo, la povera gente". Giovanni Palatucci non sopravvisse all'orrore dei campi di concentramento, morì a Dachau il 10 febbraio 1945, a soli 36 anni. Nel 1990 venne riconosciuto come "Giusto tra le Nazioni" dallo Yad Vashem, l'Ente nazionale per la memoria della Shoah in Israele e nel 1995 gli venne conferita la medaglia d'oro al merito civile dal Presidente della Repubblica. Dal 2004 la Chiesa cattolica lo ha proclamato “Servo di Dio”, titolo attribuito alle persone per le quali è stato avviato il processo di beatificazione. Al fine di onorare degnamente il suo sacrificio, la Questura di Viterbo lunedì 10 febbraio 2025 organizza un evento commemorativo presso l’Istituto di Istruzione Superiore “Vincenzo Cardarelli” di Tarquinia, che vedrà la partecipazione del Questore di Viterbo, del professor Stefano Grego in rappresentanza della locale Comunità Ebraica e della professoressa Antonella Maucioni studiosa della figura di Palatucci. La cerimonia, che si svolgerà alla presenza del Prefetto di Viterbo, del Sindaco di Tarquinia e del Presidente della Provincia di Viterbo, avrà luogo nell’Aula Magna dell’istituto alle ore 11 e vedrà un’appendice nel giardino esterno della struttura, dove verrà piantato un albero di ulivo, simbolo di pace, con l’apposizione di una targa in memoria del valoroso Giovanni Palatucci. Al termine dell’evento un ulteriore albero di ulivo verrà piantumato anche nel cortile esterno della sede distaccata dell’istituto di Tarquinia Lido.

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