CIVITAVECCHIA – La storica edicola di Largo San Bertolo Nicola, al Gedila, è stata smontata nei giorni scorsi, dopo un periodo di inattività, segnando la fine di un'epoca e privando il quartiere di uno storico punto di riferimento, avamposto di informazione e socialità.

La notizia della rimozione ha fatto il giro dei social: un tam tam che ha suscitato ricordi ed emozioni tra i residenti. La sua storia è intrecciata con quella del piccolo chiosco che l’ha preceduta. Negli anni ’70, il chioschetto offriva caramelle e gelati, servendo i bambini e i residenti della zona, all'epoca periferica e oggi centrale. Poi si è trasformata, vendendo giornali e riviste, e poi ampliandosi. Come tante altre in Italia, l’edicola ha fornito non solo quotidiani e periodici, ma ha rappresentato un luogo di incontro, un punto di contatto umano dove discutere, scambiare opinioni e restare aggiornati. Tuttavia, l'avvento del digitale e la conseguente crisi del settore dell’editoria hanno inesorabilmente colpito queste piccole attività, portando alla chiusura di molte edicole storiche. E così anche la rimozione della struttura del Gedila riflette la tendenza nazionale che vede scomparire molti di questi preziosi presidi culturali.