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SONIA BERTINO
LADISPOLI - Ci sono indagini in corso per capire come Kimba, otto anni, più di 200 chili di peso, sia riuscito ad uscire dal suo recinto e a "bighellonare" per la città balneare. Il lucchetto della gabbia sarebbe stato trovato troncato. Ma sulla vicenda si aspetta l'esito delle indagini delle autorità competenti alle quali si sono già rivolti i circensi presentando una denuncia.
Il felino per quasi sette ore, sabato, si è nascosto tra i cespugli che costeggiano il fosso sanguinara, a ridosso del corso d'acqua. In serata i primi avvistamenti al Cerreto con il leone immortalato anche da tantissimi residenti mentre passeggiava per le vie del quartiere sotto l'occhio delle forze dell'ordine.
A presidiare la zona anche un elicottero della Polizia. Grazie ai termoscanner e ai tantissimi uomini scesi in campo appartenenti a carabinieri, vigili del fuoco, polizia locale, polizia di stato e volontari di Fareambiente, la situazione per fortuna è sempre rimasta sotto controllo. Solo intorno alle 22 di sabato Kimba è rientrato nella sua recinzione in compagnia dei suoi due fratelli. Accanto la gabbia con due leonesse. Per riportarlo a casa sano e salvo c'è voluto anche l'intervento dei veterinari. È stato infatti necessario sedare l'animale.
«Le forze dell'ordine sono state eccezionali nel tenere in sicurezza la popolazione - racconta Rony Vassallo del Rony Roller Circus -È vero, è stato creato disagio e ci dispiace per questo. Fortunatamente non è successo niente, soprattutto al leone». Il timore era che qualcuno «o per paura o per eccesso di zelo potesse fargli del male», spiega ancora Vassallo.
Ieri mattina al circo di viale Mediterraneo, intanto si sono portati anche i carabinieri guidati dal comandante della stazione locale, Umberto Polizzi in cerca di eventuali prove su quello che fosse accaduto il giorno prima. Kimba ora sta bene. «È ancora monitorato per vedere se ha subito dello stress ma al momento sembra stia bene, sta giocando con i suoi fratelli».
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