Il questore chiude una discoteca di Viterbo per dieci giorni. Il provvedimento di sospensione della licenza è maturato in seguito a una serie di aggressioni e liti avvenute nei pressi del locale. Più di una volta la polizia, infatti, è stata costretta a intervenire. Dagli accertamenti espletati dagli agenti, sono emersi più episodi di liti con feriti avvenuti in questa discoteca del capoluogo frequentata da giovani, che hanno destato particolare clamore sotto il profilo dell’ordine e della sicurezza pubblica. In particolare, in un episodio si è registrata un’aggressione da parte di un gruppo di ragazzi nei confronti di un avventore che, nell’occasione, ha riportato lesioni giudicate guaribili con 30 giorni di prognosi. In un’altra circostanza, una lite iniziata all’interno del locale è poi proseguita all’esterno, coinvolgendo numerosi giovanissimi e rendendo necessario l’intervento di una pattuglia della volante per riportare la situazione alla normalità. Al titolare della licenza sono state contestate anche sanzioni amministrative per la mancata attuazione degli adempimenti di legge finalizzati alla prevenzione dell’abuso di alcool e di sostanze stupefacenti. Il questore Fausto Vinci, al termine degli accertamenti della divisone di polizia amministrativa e sociale, ha sospeso per 10 giorni l’attività della discoteca, ai sensi dell’articolo 100 del Testo unico delle leggi di pubblica sicurezza “per impedire il ripetersi di situazioni di pericolosità sociale e al fine di tutelare l’ordine, la sicurezza pubblica e la pacifica convivenza tra i cittadini”. La questura assicura che “l’attività di controllo negli esercizi pubblici proseguirà ancora nelle prossime settimane con l’obiettivo di prevenire illegalità e garantire agli utenti la pacifica frequentazione dei locali, soprattutto in vista del periodo estivo”.