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Decine di eventi per celebrare i 45 anni di vita dell’Università della Tuscia di Viterbo. Ieri mattina, presso la sala Spinelli dell’Unitus, il Rettore Stefano Ubertini, insieme alla Direttrice generale Alessandra Moscatelli, alla professoressa Gilda Nicolai (coordinatrice del Comitato "Unitus 45° anniversario") e alla dottoressa Silvia Proietti (delegata per la Terza Missione), hanno illustrato il cartellone di eventi per i 45 anni dell’Ateneo viterbese, istituito ufficialmente con legge n.122 del 3 aprile 1979.
Sul link https://www.unitus.it/terza-missione/45-anni-di-unitus/ è possibile avere tutte le informazioni degli eventi che cominceranno già il prossimo 9 febbraio con il convegno “Lessico per la Repubblica. Dall’autogoverno comunale all’Europa unita”.
Il 12 febbraio sarà la volta dell’evento “Donne nella Scienza”, dedicato alla sfera delle STem vale a dire le discipline scientifico-tecnologiche; quindi open days il 20, 21 e 22 febbraio; Giallo Scienza il 13, 14 e 15 marzo; il 21 marzo presentazione della borsa di studio dedicata ad Alessio Paternesi; il 22 marzo Unistem Days. Si proseguirà a maggio con Testimonial Day; il 7 maggio giornata della sostenibilità; il 30 maggio cerimonia di consegna dei diplomi di laurea; a luglio Giornate di visita alle strutture; ad ottobre Safety Day Unitus; a settembre-ottobre Festival della Scienza e della Ricerca; ad ottobre We Design ed il 12 e 13 novembre due giorni dedicati a David Sassoli.
«Abbiamo voluto celebrare i 45 anni dell’Unitus – ha detto in conferenza stampa il Rettore Ubertini – con un sito apposito in cui riassumere tutti gli eventi generali dell’Ateneo, dei dipartimenti ed in collaborazione con le istituzioni locali. L’Università della Tuscia è un ente per la didattica e la ricerca ma mira a diventare un riferimento per l’integrazione con il territorio».
Tra le notizie fornite dal Rettore, inoltre, c’è la presenza del ministro Schillaci a Viterbo il 14 marzo, la volontà di avere quello alla Cultura Sangiuliano per il 3 aprile, 45° anniversario dell’istituzione dell’Unitus (giorno in cui tutte le strutture saranno aperte) e l’impegno per il recupero futuro del Convento di Santa Maria in Gradi, da anni in gran parte abbandonato.
Gilda Nicolai ha coordinato tutti gli eventi per le celebrazioni e spiegato che «sono docente di archivistica generale e, tra gli altri eventi, ricordo l’inaugurazione del laboratorio di archivistica.
Dopo anni abbiamo finalmente un archivio di ateneo strutturato e che verrà fatto conoscere a tutti: tutto ciò che il territorio e l’ateneo hanno creato sarà mostrato mediante volumi e mostre che raccontano tutta la comunità locale e non solo l’ateneo».
A completare la presentazione degli eventi ci ha pensato Silvia Proietti, delegata dal Rettore per i progetti della Terza Missione. «Abbiamo creato fino ad ora 75 eventi – dice Silvia Proietti – che hanno lo scopo di promuovere e fare conoscere la divulgazione scientifica a chi ci verrà a trovare anche mediante le visite alle nostre strutture di ateneo. Ringrazio il Rettore per l’opportunità e la fiducia che mi ha concesso».
Ha concluso gli interventi la direttrice generale dell’Unitus Alessandra Moscatelli, che ha ricordato «come in 45 anni l’ateneo si è distinto per l’impegno nella ricerca e nella didattica e, negli ultimi, per la Terza Missione. Invito tutti i cittadini a venire a visitare ciò che è la nostra realtà».