Stamattina al via la prima prova scritta, il tema, per 2mila 580 maturandi della Tuscia (a quelli ordinari vanno sommati 111 studenti esterni). Come da tradizione il tema sarà la prima delle due prove scritte e, anche questo come da copione, le tracce saranno uguali per tutti gli indirizzi di studio.

Giovedì, invece, ci sarà la seconda prova scritta specifica per ciascun corso di studio con le materie caratterizzanti ogni indirizzo e indicate dal ministero dell’Istruzione e del Merito e fine gennaio scorso.

Dal 24 giugno inizieranno le prove orali sulle materie specifiche per ciascun indirizzo di studi. I numeri della maturità 2024 nella provincia di Viterbo riguardano 43 istituti che sono sede d’esame e 137 classi quinte in tutta la provincia che si cimenteranno nel momento più importante dopo anni di formazione e studio.

Le tre tracce dei temi della maturità riguardano: l’analisi del testo su un brano che può essere di prosa o poesia su un autore vissuto nel periodo dall’Unità d’Italia a oggi; un testo argomentativo di ambito artistico, letterario, filosofico, storico, economico, tecnologico, sociale, scientifico o similari; la terza tipologia di titolo riguarda il tema d’attualità d’ordine generale che sono legate anche alle esperienze diretta dei maturandi.

La seconda prova scritta, coerente con il percorso e l’indirizzo di studi di ogni istituto, ha previsto per la commissione d’esame, su indicazione del Ministero, griglie di valutazione che i commissari avranno per una corretta valutazione del maturando. La durate delle seconde prove scritte variano a seconda dell’indirizzo di studi. La prova orale verterà sulla gran parte del programma dei vari corsi di studi, in particolare sugli ultimi due anni, e avrà come elemento determinante, nella valutazione dei docenti, la coerenza e la capacità dello studente di collegare vari macro-argomenti trattati nel percorso scolastico e di esporli secondo la propria sensibilità e un livello considerato soddisfacente dalla commissione d’esame.

Le commissioni d’esame saranno miste con docenti interni ed esterni. L’orale della maturità 2024, oltre a dovere dimostrare la capacità dello studente di padroneggiare le varie materie, dovrà riguardare per una parte i Pcto (percorsi per il conseguimento di competenze trasversali e per lo sviluppo della capacità di orientarsi) che sono durate almeno 210 ore nell’ultimo triennio per ogni studente. Quindi si tratterà di educazione civica, del curriculum di ogni singolo candidato e il cosiddetto “capolavoro”. Si tratta di un lavoro realizzato da ogni singolo studente in cui ciascuno include le attività e le competenze in cui si sente maggiormente portato e fiero di cimentarsi. La commissione, in quest’ultimo caso, avrà la facoltà di parlarne con il candidato. Per essere ammessi all’esame di maturità c’è la decisione insindacabile del Consiglio di classe che giudica vari requisiti degli studenti tra cui il voto medio di tutte le materie curricolari che non dev’essere inferiore a 6/10; quindi il voto di condotta (sempre almeno 6/10); l’ammontare totale delle assenze dello studente, che non devono essere superiori a un quarto del totale del monte ore annuale); la partecipazione alle prove invalsi 2024 (obbligatorie per capire il livello di apprendimento in itinere dello studente) e il completamento delle ore di alternanza scuola-lavoro.