Da ieri pomeriggio, nelle acque del lago di Bolsena antistanti il territorio di Capodimonte, sono in corso le ricerche di un militare dell’Avizione dell’Esercito di cui si sono perse le tracce durante un’esercitazione.
Secondo una prima ricostruzione, il militare dell’Aves era impegnato in un addestramento con l’elicottero e, dopo essersi lanciato per una simulazione di salvataggio, non sarebbe più riemerso.
Scattato subito l’allarme, sul posto sono arrivati i vigili del fuoco di Gradoli.
Mobilitato anche il posto di comando avanzato dei vigili del fuoco per il coordinamento delle operazioni di ricerca. Il campo base è stato allestito sulla spiaggia di Cavajano.
Nel pomeriggio è stata effettuata una ricognizione con un elicottero, sempre dei vigili del fuoco, arrivato da Arezzo che ha trasportato anche il nucleo dei sommozzatori di Firenze che, a sua volta, ha effettuato le ricerche in profondità. Impegnati sul posto anche il personale dell’Aves, i carabinieri con la motovedetta e due moto d’acqua dal comando provinciale dei vigili del fuoco di Viterbo.
Nel corso del pomeriggio sono arrivati anche i sommozzatori da Roma. Presente sul posto anche l’Ares 118. Per tutto il pomeriggio sono state scandagliate le acque del lago ma del militare nessuna traccia.
Sul posto si sono portati anche il sindaco Mario Fanelli, il vice sindaco Marco Sbocchia.