CERVETERI – La Squadra Mobile della Questura di Roma e i Carabinieri del Nucleo Investigativo di Roma, nell’ambito dell’ indagine coordinata dalla Procura Distrettuale Antimafia di Roma, hanno eseguito il decreto di fermo nei confronti di uno dei presunti esecutori materiali dell’omicidio di Cristiano Molè, avvenuto la sera dello scorso 15 gennaio e del tentato omicidio di Massimiliano Pacchiarotti, avvenuto lo scorso 15 maggio, entrambi nel quartiere di Corviale. L’arrestato si era reso irreperibile lo scorso mese di luglio, quando il medesimo provvedimento di fermo era stato eseguito nei confronti del presunto mandante e di un altro dei presunti esecutori materiali dei reati contestati. Il fermato è stato rintracciato mentre era in compagnia di una donna all’interno di un ristorante sul litorale, nella zona di
Cerveteri ed è stata anche individuata l’abitazione dove si era rifugiato, all’interno della quale è stata eseguita una perquisizione domiciliare che ha consentito di rinvenire e sequestrare due pistole, un revolver calibro 357 magnum e una semiautomatica calibro 7,65, un numero cospicuo di munizioni di vario calibro e oltre 11.000 euro in contanti.