PHOTO
FIUMICINO - E’ stata una vera e propria “caccia al verso” quella in cui si sono cimentati ieri 25 marzo gli studenti della scuola media G.B. Grassi di via Copenaghen in occasione del Dantedì.
Ogni ragazzo infatti ha trovato sul proprio armadietto un verso del primo o del terzo canto dell’Inferno e una semplice istruzione: ricostruire su un grande cartellone appeso nell’atrio uno dei due canti del Sommo Poeta.
Nella scuola di Parco Leonardo è scattata quindi un’insolita caccia al tesoro letteraria: gli studenti hanno confrontato il proprio verso con i brani della Divina Commedia appesi lungo le pareti dei corridoi e con la collaborazione dei docenti hanno rimesso insieme i due canti.
“Caron dimonio” e la “selva oscura” non hanno poi fatto così paura agli studenti, tutt’altro. Quello di oggi si è rivelato infatti un modo insolito e originale per cimentarsi con un opera letteraria impegnativa, un modo che ha incuriosito e divertito i ragazzi, dai più piccoli – che non si erano mai confrontati con i versi del poeta fiorentino – fino ai più grandi, che si sono assunti il compito di correggere piccoli errori e ripristinare – con l’aiuto dei libri di letteratura – la sequenza originaria dei brani.
Al termine dell’attività i docenti hanno poi spiegato il senso dell’iniziativa e hanno raccontato ai ragzzi come mai proprio il 25 marzo sia la data scelta per celebrare Dante Alighieri.