CIVITAVECCHIA – Passi in avanti per la realizzazione del reparto di radioterapia presso l'ospedale San Paolo. Questa mattina, presso la Fondazione Cariciv, si è riunito il tavolo per la realizzazione presieduto dal vescovo Gianrico Ruzza, durante il quale sono state annunciate importanti novità riguardanti l'iter burocratico per l'attivazione del servizio.

Il presidente della Fondazione Cariciv, Gabriella Sarracco, ha espresso grande soddisfazione «per l’andamento della riunione odierna del tavolo che non si riuniva da più di un anno e mezzo. Abbiamo ascoltato dichiarazioni importanti dalla Asl Roma 4, dal presidente del tavolo, il nostro vescovo, e dai medici coinvolti».

Durante l'incontro Roberto Di Cicco, direttore generale ff della Asl Roma 4, ha fornito aggiornamenti sugli sviluppi più recenti: «Siamo riusciti a inserire la radioterapia nella rete ospedaliera regionale. Il documento è stato già raccolto dagli uffici competenti e trasmesso al Ministero della Salute. Ora aspettiamo il via libera dal nucleo di valutazione per poter partire sia con la progettazione esecutiva dell’opera, sia con il reclutamento progressivo del personale. Sono fiducioso che nelle prossime settimane potremo avere novità concrete».

Un annuncio particolarmente atteso è arrivato anche dalla consigliera regionale Emanuela Mari (Fratelli d’Italia), che nei giorni scorsi ha detto: «Posso confermare che il servizio di radioterapia sarà ospitato dalla UOC di Radiologia presso l’ospedale San Paolo. Nelle settimane scorse, tra gli uffici regionali e la Asl Roma 4 si è tenuta una fitta corrispondenza, che ha consentito di chiarire gli aspetti burocratici e amministrativi legati alla partenza di questo servizio, tanto importante per gli utenti del nostro territorio che si trovano a dover affrontare penosi viaggi verso Roma e Viterbo per affrontare le sedute di radioterapia».

La consigliera Mari ha inoltre, oggi, aggiunto che la Asl Roma 4 è pronta a compiere i conseguenti passi amministrativi. Durante la riunione, la dottoressa Marina De Angelis, direttrice della UOC Radiologia della Asl Roma 4, ha illustrato l'importanza di questo servizio per i pazienti oncologici del territorio, spesso costretti a viaggiare quotidianamente per sottoporsi a cure lunghe e pesanti: «Siamo cautamente ottimisti e speriamo di essere ormai in dirittura d’arrivo. Mi preme sottolineare la grande attinenza tra la radiologia e la radioterapia accomunati dall’uso delle radiazioni ionizzanti. Per i pazienti oncologici questo servizio è essenziale».

L’associazione Adamo, da sempre impegnata al fianco dei malati oncologici, nei giorni scorsi ha ribadito l'urgenza di un'accelerazione dei tempi per garantire un’assistenza sanitaria più vicina ai cittadini. Grazie al lavoro sinergico tra istituzioni, Asl e rappresentanti sanitari, la realizzazione del reparto di radioterapia sembra sempre più vicino, un traguardo che rappresenta una risposta concreta ai bisogni del territorio e un segnale di speranza per tutti i pazienti oncologici e le loro famiglie.

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