S. MARINELLA – Il consigliere comunale Roberto Angeletti, chiamato in causa dal sindaco Tidei, in merito alla vicenda della Chiesa dell’Immacolata e della sua trasformazione in villini a due passi dal mare, intende precisare. «Il sindaco Tidei – dice Angeletti - racconta i fatti in modo distorto, lasciando intendere che avrei qualche discutibile interesse sulla chiesa. Le ragioni per le quali non ho firmato la mozione di blocco della cementificazione presentata dalle minoranze è semplice. Infatti, salvare la Chiesa non basta, ho il dovere di garantire che anche i terreni intorno non vengano contaminati dell'ennesima colata di cemento, finalizzata alla costruzione di villette per un valore di circa venti milioni di euro. Un evidente business forse per interesse di qualcuno. Perché tempo fa la maggioranza non era d'accordo mentre ora votano a favore? È una vicenda complessa che non può essere affrontata con leggerezza e merita approfondimenti circa gli aspetti urbanistici. La mia posizione è chiara da tempo, ed è stata affrontata anche con il capogruppo Fiorelli alla presenza della consigliera Di Liello. Le notizie apparse sui giornali locali e sui social, mi hanno fatto capire che, ancora una volta, Tidei, sta cercando di distogliere l'attenzione, con un tempismo degno di un uomo di affari”.

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