PHOTO
Esplosione la notte scorsa di una struttura adibita a centro di accoglienza a San Lorenzo Nuovo. Si parla di una trentina di feriti. Sul posto c'è un forte dispiegamento di mezzi di soccorso.
Il fatto è avvenuto intorno all'una di notte quando si è avvertita una forte esplosione nell'area industriale. Sono crollate due unità abitative adibite a ricovero di extracomunitari. I soccorritori stanno scavando tra le macerie per portare in salvo le persone. Decine le ambulanze e anche gli elicotteri del 118. Sul posto anche vigili del fuoco e protezione civile. Secondo un primo bilancio, ci sarebbero 31 feriti.
Alcuni, compresi bambini, sono stati trasportati in codice rosso a Siena, mentre otto persone sono state portate all'ospedale di Acquapendente gli altri a Roma e Viterbo.
Il prefetto di Viterbo ha fatto riunire il COC, centro operativo comunale per la gestione dell'emergenza. Sul posto la squadra mobile di Viterbo e i carabinieri.
AGGIORNAMENTO
Il fatto è avvenuto nella tarda serata di ieri quando è arrivato l’allarme alla centrale operativa dei carabinieri di Montefiascone ed è partita la macchina dei soccorsi, coordinata dalla prefettura. Sul posto i vigili del fuoco, il 118 e i carabinieri. I soccorsi hanno trovato alcune delle persone fuori, agitate e spaventate.
I trentuno occupanti sono stati tutti trasferiti nei diversi ospedali della Tuscia, di Siena, Roma e di Orvieto.
I meno gravi sono stati trasportati all’ospedale di Acquapendente, altri a Belcolle e a Roma.
Anche alcuni bambini sono stati portati nell’ospedale Santa Maria delle Scotte di Siena.
La più grave sarebbe una donna ricoverata a Roma in prognosi riservata con diversi traumi. La procura ha aperto un fascicolo. Tra le ipotesi al vaglio quella di una fuga di gas anche se il proprietario della struttura assicura che questa funzionava solo con elettricità escludendo la presenza di una stufetta a gas.
Al vaglio degli investigatori anche le testimonianze di alcuni residenti della zona che hanno riferito di aver avvertito già dalla serata di ieri il forte odore di gas. Non è escluso che la fuga di gas possa aver interessato locali esterni all’immobile interessato dall’esplosione.