S. MARINELLA - Scoprire il passato in un modo completamente nuovo e coinvolgente partendo dal Museo del mare e della navigazione antica all’interno del Castello di santa Severa.

È l’obiettivo del progetto SEA Sailing Experience Accessibility, realizzato da CoopCulture grazie al finanziamento di Regione Lazio, MUR e MIC per il tramite di Lazio Innova e illustrato ieri mattina alla presenza di Pietro Tidei, sindaco di Santa Marinella; Laura Tassinari, Dir. Internazionalizzazione e Cluster di Lazio Innova; Rossella Zaccagnini, oprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la provincia di Viterbo e per l’Etruria meridionale; di Giovanna Barni, Coopculture, Consigliere delegato all’Innovazione. Sono intervenuti, inoltre, insieme a Francesco Cochetti, Direttore organizzativo progetto SEA, anche Francesco Antinucci, Consiglio Nazionale delle Ricerche, Istituto Scienze e Tecnologia della Cognizione; Laura Maria Michetti Università di Roma Sapienza, cattedra di Etruscologia e Antichità Italiche; Flavio Enei, direttore del Museo civico del mare e della navigazione antica.

Un parterre d’eccezione per lanciare l’importante iniziativa di valorizzazione del patrimonio culturale e naturale della costa di Santa Severa e Pyrgi: grazie a olografie all'avanguardia, realtà virtuale e tecnologie interattive, i visitatori saranno guidati in un viaggio nel tempo, riscoprendo l'antico porto di Pyrgi e il suo cruciale ruolo per il popolo etrusco, tecniche di costruzione navale e rotte commerciali degli antichi romani, e avranno modo di esplorare il territorio che abbraccia il castello di Santa Severa. Un'avventura unica, dove ogni angolo racconta una storia e ogni tecnologia offre un'opportunità di esplorazione.

Con SEA, il passato non è mai stato così accessibile e affascinante: un passo verso la riscoperta di un territorio che si riappropria della sua identità, ricostruendo non solo il paesaggio costiero, ma anche il legame tra passato e presente. Il progetto si sviluppa lungo un percorso narrativo in tre tappe che parte dall’insediamento etrusco e, passando dal periodo romano, arriva ai giorni nostri. Il racconto prende vita nel Museo del Mare e della Navigazione Antica, che con l'Innovation Lab rappresenta la prima tappa. Qui si rievoca l'affascinante insediamento etrusco di Pyrgi, un’area portuale arricchita da un maestoso santuario monumentale.

All'interno di questo spazio innovativo, un grande schermo proietta ologrammi di due figure storiche che narrano le gesta di questo antico luogo, accompagnati da suggestivi video che trasportano i visitatori indietro nel tempo. Il percorso continua con un'esplorazione dell'area archeologica di Pyrgi, a pochi passi dal Castello, affacciata sul mare.

L'utilizzo di visori per la realtà virtuale permette ai visitatori di vivere un'esperienza immersiva, ammirando la grandiosità dei templi etruschi ricostruiti in digitale. A coronare questa straordinaria avventura etrusca, si trova l'Antiquarium, un vero scrigno di tesori che conserva la decorazione dei templi appena esplorati e una vasta selezione di oggetti votivi rinvenuti nel santuario.

Questo affascinante viaggio nel passato è reso possibile grazie all'impegno della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la provincia di Viterbo e per l'Etruria meridionale, che ha curato la passerella per visitare l'area archeologica e l'allestimento dell'Antiquarium.

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