TARQUINIA – Nuovo comandante alla stazione dei carabinieri di Tarquinia. Il luogotenente Stefano Girelli stamattina è stato ufficialmente presentato alla città dal capitano della Compagnia di Tuscania Massimo Cuneo. Il giovane comandante, 43 anni, ieri mattina ha incontrato il sindaco di Tarquinia, Mauro Mazzola, nella sala degli affreschi del palazzo comunale dove i due si sono scambiati i saluti e promessi reciproca collaborazione. Girelli nell’ultimo periodo prestava servizio come comandante presso il Nucleo operativo di Bracciano dopo una lunga permanenza presso prestigiose stazioni della Liguria. Il nuovo comandante Girelli sostituisce il maresciallo Sergio Simeone, amatissimo dalla cittadina tirrenica. Simeone, dopo essere stato un brillante collaboratore della Compagnia di Tuscania, guidando in maniera esemplare la stazione di Tarquinia, ha infatti ottenuto un nuovo e prestigioso incarico - per il particolare acume investigativo -, nella polizia giudiziaria, presso il Nucleo operativo della Compagnia dei carabinieri di Civitavecchia. Recentemente, anche il maresciallo della stazione di Tarquinia, Giovanni Reggio, ha assunto un nuovo incarico come comandante presso la stazione di Capodimonte, una delle migliori località della provincia di Viterbo. “Mi piace lavorare – ha detto il neo comandante Girelli –. Nei luoghi dove ho prestato servizio mi sono sempre trovato bene e spero che sarà altrettanto qui, nel mio territorio originario. Sono certo che instaureremo una stretta collaborazione con le autorità locali e le altre forze di polizia”. Il sindaco Mazzola, da parte sua, ha augurato buon lavoro al luogotenente che assume il comando. “Mi auguro – ha detto il primo cittadino – che la nostra città cresca e si sviluppi in un’ottica di una sempre migliore vivibilità. Ringrazio vivamente il maresciallo Simeone che ha lasciato una traccia indelebile nel nostro territorio per il suo positivo rapporto, umano e professionale, con le istituzioni e i cittadini. Ho già effettuato una lettera di encomio per il maresciallo Simeone che ha brillantemente portato a termine l’arresto dei tre rumeni che avevano rubato rame all’interno del pomodorificio”.