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L’11 agosto 2023 è stato ricordato il 43° anniversario dell’eccidio delle medaglie d’oro al valor militare alla memoria, brigadiere Pietro Cuzzoli e appuntato Ippolito Cortellessa, due eroi dell’Arma caduti coraggiosamente a Ponte di Cetti, alle porte del capoluogo. Quel giorno del 1980 tre terroristi a volto coperto rapinarono una filiale della Banca del Cimino nel quartiere Pilastro; i due militari in servizio di pronto intervento intercettarono presto i fuggitivi a Ponte di Cetti, mentre salivano su una corriera diretta a Roma. Dal controllo di questi ultimi scaturì una colluttazione al termine della quale un malvivente venne ferito e i due carabinieri vennero uccisi a colpi d’arma da fuoco. Nella vicina Montefiascone, poco dopo, anche il comandante della locale Stazione carabinieri, il maresciallo maggiore Antonino Rubuano – oggi medaglia d’oro “vittima del terrorismo” – avrebbe perso la vita in un grave incidente stradale, correndo di pattuglia ad intercettare gli stessi rapinatori.
Indagini dei colleghi dell’Arma appurarono trattarsi di terroristi del gruppo “Prima Linea” e qualche mese dopo riuscirono ad assicurare gli aggressori alla giustizia. I carabinieri del Comando provinciale di Viterbo hanno commemorato davanti alla la targa marmorea che ancora oggi lo ricorda, con la deposizione di una corona d’alloro alla presenza dei familiari delle vittime, del prefetto Antonio Cananà, della sindaco Chiara Frontini, del presidente della Provincia Alessandro Romoli e del comandante della Legione carabinieri “Lazio”, generale di divisione Andrea Taurelli Salimbeni, oltre a rappresentanze delle associazioni combattentistiche e d’Arma. A seguire la santa messa nella chiesa di Santa Maria delle Farine.